Viaggi di Natale, settore ancora in crisi a causa del Covid - Le Cronache
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Viaggi di Natale, settore ancora in crisi a causa del Covid

Viaggi di Natale, settore ancora in crisi a causa del Covid

Viaggiare Coccolati, l’agenzia di viaggio coordinata da Francesca Vertucci augura buone feste a tutti! Nel pieno della curva d’incremento contagiati è possibile viaggiare e tornare a casa sani e salvi ma occorre fare attenzione ai nuovi regolamenti. Come procede il turismo natalizio dopo l’allarme dell’aumento dei casi? “Il mio settore viaggia di pari passo con la situazione Covid-19. Dopo l’estate sembrava che le cose stessero migliorando. Quando si prenota un viaggio, non bisogna preoccuparsi solo dell’Italia ma anche della nazione di atterraggio. La mia agenzia in particolar modo fa outgoing, quindi di spostamenti in Europa e in altri continenti. Attualmente le cose non sono cambiate molto se non in peggio. Per quel che riguarda le prenotazioni l’estate è andata bene e soprattutto poco dopo l’estate in cui tutto sembrava finito e le regole cominciavano ad alleggerirsi. Allo stato attuale invece le circostanze sembrano peggiorare, non per tutta l’Italia quanto per aree specifiche. In Trentino-Alto Adige, per esempio, sono state istituite delle “mini” zone rosse e questo determina la compromissione delle ordinarie attività sciistiche. Tutte le persone che avevo deciso di prenotare in Trentino per le vacanze natalizie, saranno in sospeso e molti rinvieranno ad un momento più chiaro. Non ci sono state disdette, almeno sembra che coloro i quali hanno prenotato Italia per Italia e per visitare le capitali europee, non hanno intenzione di tirarsi indietro.” Per quanto riguarda i viaggi all’estero? “Ci sono invece diverse complicazioni per tutti i viaggiatori che in tempi non sospetti avevano deciso di prenotare destinazioni fuori Europa. Questi paesi, fatta eccezione per alcune mete sono ancora chiusi al turismo di massa. Le liste del governo che dispone di regole ben precise non sono cambiate almeno per noi italiani. Questo perché la scelta di chi far entrare è a discrezione del paese di riferimento. In particolare, i cittadini italiani non possono essere accolti ovunque. Sottolineo, non è detto che se una meta non disponibile per noi lo sia anche per gli altri. Tutto ciò non esclude che gli spostamenti in queste zone sono possibili per esigenze di salute, studio ed altre motivazioni.” Quali sono le nuove proposte italiane per il turismo? “Tre le altre cose, il governo italiano ha tentato di promuovere di lanciare dei corridoi turistici “Covid-19 free” su alcune destinazioni, tra queste Maldive, Santo Domingo, Mauritius e Seychelles. Anche l’Egitto è incluso ma solo per due destinazioni, Sharm el Sheikh e Marsa Alam. È chiaro che anche se aperte al turismo italiano ci sono delle restrizioni ben precise ma non occorre fare la quarantena al ritorno. Anzitutto bisogna procurarsi il tampone che verifichi la non positività anche se si è vaccinati. Ad ogni modo, si può sempre trovare una soluzione soddisfacente, non bisogna mostrarsi riluttanti. Staccare la spina per un po’ ed evadere è possibile ed è quello che dico sempre ai clienti di “Viaggiare Coccolati”. Detto ciò, auguro buone feste a tutti!”

Andrea Orza