Una discarica dove l’acqua è più blù - Le Cronache
Attualità Agro Nocerino Sarnese

Una discarica dove l’acqua è più blù

Una discarica dove l’acqua è più blù

SAN VALENTINO TORIO. Una discarica di rifiuti speciali a pochi metri da una delle sorgenti del fiume Sarno. A scoprirli all’interno dell’area del Parco regionale del fiume Sarno, i carabinieri della stazione sanvalentinese, il personale dell’Ente parco e del nucleo provinciale dellel guardie giurate del Wwf Italia. Il gruppo, coordinati dal maresciallo Umberto Alfieri, sono arrivati in via Vetice. Ancora una volta in quest’area i militari ed il personale tecnico dell’Ente Parco intervenuto a supporto, hanno individuato una discarica di rifiuti speciali pericolosi e non, con un enorme quantitativo di vecchi  pneumatici abbandonati, tanto materiale plastico, ferroso, eternit, ed ancora altro di scarto proveniente da lavori edili e smaltito illegalmente. Il tutto in stato di abbandono incontrollato che oltre ad interessare i vicini terreni coltivati, era a pochi metri dalle acque del Rio San Marino, una delle tre sorgenti del fiume Sarno e che inevitabilmente   contribuiva a determinare la completa distruzione di questa area, sia dal punto di vista naturalistico che ecologico.

Ulteriori controlli dei carabinieri hanno appurato come tale drammatica situazione, oltre che portare a degrado irreparabile un’area di particolare valenza naturalistica, ha posto a rischio anche le coltivazioni agricole dei vicini terreni, irrigati  proprio per la presenza di piccoli fossi canali e di alcuni pozzi. Sequestrata l’intera area su cui insistono anche un vecchio rudere ed una struttura adibita a deposito e presumibilmente, a trasformazione e lavaggio di prodotti ortofrutticoli, per complessivi mille metri quadrati. Inoltre venivano scoperte anche alcune aree bruciate dove erano stati dati alle fiamme rifiuti di ogni genere. Al sequestro si è arrivati grazie alle segnalazioni di cittadini. Chiunque volesse segnalare scempi del genere può inviare una mail a guardiewwfnucleosa@libero.it.