Udeur, prove tecniche di rinascita: vicino l'accordo con il Pd - Le Cronache
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Udeur, prove tecniche di rinascita: vicino l’accordo con il Pd

Gli scommettitori probabilmente hanno già puntato “all inn” sul futuro di Mastella. Alla domanda che fine farà il leader di Ceppaloni dopo il voto di lunedì, pare che il 99,9 per cento abbia risposto con il Pd. Chiaro: è il partito che quasi certamente potrebbe vincere (seppur di poco) almeno alla Camera dei deputati ed in bilico al Senato. E chi meglio di Mastella potrebbe reggere un equilibrio precario alla Camera Alta? E chi meglio di Barbato (che sputò in faccia a Cusumano) potrebbe tessere la tela? Ebbene, a quanto pare (secondo l’annucio di dagospia) i due sarebbero scesi in campo a sostegno del Partito democratico, passando naturalmente per la corrente democristiana dei bindiani. Insomma, seppur circolino dichiarazioni, semismentite e mezze parole, pare che l’Udeur potrà tornare a vivere, dopo la decimazione che ha subito negli ultimi anni a tal punto da non riuscire neppure a presentare una lista in Campania. Ma ora in Parlamento si rientrerà anche senza deputati. Certo è che Mastella, da parte sua, ha un seggio a Bruxelles in quota Pdl e una moglie (Sandra Lonardo) consigliere regionale della Campania, in organico alla maggioranza Caldoro che, tra l’altro, ha in giunta – sempre in quota Udeur – Severino Nappi (assessore al Lavoro ma principalmente legale di casa Mastella). Ed ora? Se accordo ci sarà, che fine faranno l’eurodeputato berlusconiano, la moglie consigliere e l’avvocato assessore? Saranno costretti a dire definitivamente addio al Cavaliere che li aveva ricompensati dopo che Mastella (all’epoca proprietario dell’ago della bilancia al Senato) mandò a casa Romano Prodi. Al momento, in verità, nessuna notizia ufficiale giunge da Ceppaloni, l’accordo sarebbe stato pubblicizzato solo dall’ex senatore Barbato. Ma Pd o non Pd una cosa è certa: Sandra e Clemente non resteranno con le mani in mano. Il piano B. infatti sembra che già ci sia: naturalmente Lonardo assessore regionale.