Nell’Agro nocerino-sarnese, Più Campania in Europa, lista regionale del partito Più Europa, ha espresso la candidatura di Giuseppe Longobardi, export manager di San Valentino Torio, che vanta un lungo percorso di impegno, personale e familiare, sul territorio. Una candidatura che unisce il profilo politico e professionale di Longobardi, con competenze nel mondo dell’impresa e dei mercati internazionali. Qual è il percorso che ti ha portato a questa candidatura? “Questa candidatura mi è stata proposta da Piercamillo Falasca, vicesegretario di Più Europa, al quale mi lega un rapporto di stima e amicizia. Mi ha parlato della lista Più Campania in Europa come un gruppo di giovani amministratori, di donne e uomini provenienti dal mondo dell’associazionismo, dell’imprenditoria e delle professioni. Un gruppo di persone motivate desiderose di apportare il proprio contributo di idee per un progetto comune. Personalmente, sono stato sia consigliere comunale a San Valentino Torio, sia impegnato nell’associazionismo sul territorio da oltre vent’anni. Quindi mi sono subito sentito in sintonia con gli altri candidati e con le finalità di questo progetto politico”. Viste le sue competenze e la sua esperienza di export manager, lei conosce bene l’Europa. Secondo lei, di cosa ha bisogno la Campania per diventare davvero europea? “La Campania ha semplicemente bisogno di trovare il coraggio di cambiare rotta. Occorre una maggiore semplificazione della macchina organizzativa puntando su efficacia ed efficienza, scrollandosi di dosso il peso di alcune influenze politiche e puntando su un management specializzato nella gestione delle aziende pubbliche”. Il tessuto produttivo e imprenditoriale campano ha un patrimonio di eccellenze riconosciute in tutto il mondo. Su cosa invece siamo carenti? “La nostra Regione e la nostra Provincia hanno un patrimonio ricco, sia dal punto di vista paesaggistico sia dal punto di vista imprenditoriale. Non bisogna cullarsi sulle rendite di posizione perché nei mercati globali c’è bisogno di essere dinamici e innovativi. Soprattutto c’è bisogno di fare rete per creare economie di scala e sinergie”. Oltre a impresa e internazionalizzazione, su quali altri temi sta concentrando la sua attenzione? Con che proposte? “Mi sono molto a cuore i temi della sanità e dell’ambiente. Due settori di competenza regionali interconnessi. La prevenzione di alcune malattie passa attraverso un ambiente salubre: il risanamento del Sarno e dei suoi affluenti deve essere in cima all’agenda politica regionale. Subito dopo, ma con lo stesso livello di importanza, viene la sanità che dovrebbe essere più adeguata alle esigenze del cittadino. Se siamo in Europa non possiamo aspettare mesi per una visita diagnostica”. Molti sondaggi pronosticano la vittoria di De Luca, mentre resta molta incertezza sui risultati delle liste. Dove arriverà Più Campania in Europa? “De Luca ha lavorato bene, tenendo conto anche dei problemi pregressi che ha ereditato. Credo sia l’unico che possa governare la Campania, sia per il suo carattere sia per la sua conoscenza dei territori. Per quanto riguarda Più Campania in Europa credo che stiamo crescendo e che ci stiamo distinguendo per le nostre proposte, che puntano alla sostenibilità, allo sviluppo, ai giovani e che vogliono risvegliare e valorizzare le energie del nostro territorio. Siamo forse l’unica lista completamente costituita da volti nuovi nel panorama politico regionale. Faremo sentire la nostra voce, con lealtà e fermezza”.
Articolo Precedente
“De Luca favorisce solo gli amici ma resto garantista”
Articolo Successivo
Valiante: “Il futuro è una nostra responsabilità”
Post Recenti
- Case di comunità, Piero De Luca: “Nessun taglio a Salerno”
- Ruggi, sospetto traffico sacche di Sangue. Iannone (Fdi) annuncia interrogazione
- Cocaina ed hashish acquistate anche con carte prepagate: 3 arresti
- Salernitana: uova di Pasqua ai bimbi in Pediatria al Ruggi, il dono di Iervolino
- Montecorvino Pugliano. I piccoli cronisti di bivio Pratole presentano “Nero Corvino”
Categorie
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia