«Tra qualche anno il litorale salernitano sarà come la Promenade di Nizza» - Le Cronache
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«Tra qualche anno il litorale salernitano sarà come la Promenade di Nizza»

«Tra qualche anno il litorale salernitano sarà come la Promenade di Nizza»

di Alfonso Criscuolo

«Si divertono con la pancia al sole i cinque stelle, i sette stelle, la stella cometa». A dichiararlo è Vincenzo De Luca, governatore della regione Campania, nel consueto appuntamento del venerdì a LiraTv, in merito al progetto installato al Santa Teresa che sta riscuotendo enorme successo. «La meravigliosa spiaggia con il parquet, con vista sul golfo – spiega l’ex sindaco di Salerno – è solo l’inizio di ciò che accadrà nei prossimi anni, il modello da seguire e realizzare su tutto il litorale salernitano. La Promenade di una città come Nizza, a cui esprimo la massima solidarietà per gli avvenimenti degli ultimi giorni, non è altro che una passeggiata a mare: la città salernitana vanta uno dei lungomari fra i più belli al mondo, al pari del lungomare di via Caracciolo. Cercheremo di estendere la spiaggia fino al Comune di Pontecagnano seppur i tempi richiesti, rispetto a quelli francesi, risultino essere il triplo: come si suol dire, a Marsiglia galoppano e noi andiamo con il cocchio». E oltre alla città salernitana, il discorso del governatore si estende su tutto il territorio campano, toccando vari punti. «Ognuno di noi, anche in un contesto difficile, deve fare per quelle che sono le sue responsabilità, il massimo sforzo possibile. Ed è quello che stiamo cercando di fare in Campania con il lavoro: uno sforzo immane per immettere nel circuito economico miliardi di euro. Sono stati pagati, infatti, un miliardo e settecentomila euro ad imprese e Comuni impegnati con i fondi europei nei due mesi dello scorso anno. Settecento milioni con fondi Fas e settecento milioni approvati dalla Corte dei conti. Nella prima decade d’agosto – continua De Luca – per altri mandati di pagamento, settecento milioni di euro per imprese impegnate nell’accelerazione della spesa e una copertura con i fondi Fas ad imprese che avevano avviato dei lavori. Unica nota dolente è stata la tegola sulla testa dell’addebito del conto consuntivo del 2013 da parte della Corte dei conti per due miliardi di euro. Con tutta la santa pazienza, risolveremo anche questo problema». E ci sono novità anche riguardo i giovani e riguardo il sistema sanitario campano che vede un’importante ripartenza della regione: «Sono stati stanziati duecento milioni di euro per la garanzia giovani e dieci milioni di euro per i disoccupati ultra-cinquantenni. Siamo la prima regione in Italia riguardo l’ambito della ricerca scientifica e delle professionalità, superando addirittura la Lombardia. Inoltre – conclude il governatore – non ci sarà più nessun angolo della sanità campana senza i riflettori accesi. Ognuno sarà chiamato a rispondere delle proprie responsabilità, a partire dai bilanci e dalle strutture: insomma, iniziamo a fare le cose serie. Dal primo luglio, vorrei ricordarlo, tutte le prescrizioni fatte verranno messe sulla piattaforma informatica della regione, in modo che la trasparenza sia per una volta sovrana».