Tajani colora Vietri sul Mare di azzurro - Le Cronache
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Tajani colora Vietri sul Mare di azzurro

Tajani colora Vietri sul Mare di azzurro

Adriano Rescigno

VIETRI SUL MARE. Antonio Tajani è ufficialmente cittadino onorario di Vietri sul Mare. Ieri mattina la cerimonia ufficiale sotto gli affreschi della sala del Consiglio comunale. A fare gli onori di casa l’emozionatissimo sindaco facente funzioni Marcello Civale insieme a tutto il Consiglio comunale, gli esponenti del mondo della politia provinciale e nazionale nonchè tutte le autorità militari della provincia. Dopo la delibera di Consiglio che ha permesso il conferimento della onoreficenza al Presidente del Parlamento europeo, ad incaricarsi della logistica dell’evento anche gli esponenti di Forza Italia della provincia, quali: l’europarlamentare Fulvio Martusciello, Gaetano Amatruda, vicecoordinatore provinciale di Forza Italia, e Davide Scermino, coordinatore cittadino di Vietri sul Mare. Presenti i parlamentari Gigi Casciello, Enzo Fasano e Marzia Ferraioli, il neoconsigliere provinciale e coordinatore degli azzurri in Costa d’ Amalfi Fulvio Mormile, tutti i sindaci del comprensorio tra cui il primo cittadino di Amalfi Daniele Milano la responsabile regionale del Dipartimento Diritti Umani Sonia Senatore, la coordinatrice del movimento giovanile provinciale Adriana Volzone, il coordinatore cittadino di Cava de’ Tirreni Giovanni Rotolo. “Per me è un gesto di affetto che questa città mi regala – dice Tajani al momento della nomina – che mi colpisce, mi gratifica e mi impegna anche per il futuro a lavorare per questa bellissima città della Costiera. Una città che ha una storia, una storia imprenditoriale, artigianale e turistica. Noi dobbiamo lavorare per dare una prospettiva ai giovani e impedire che i figli di questa Terra siano costretti ad emigrare quando hanno finito i loro studi, noi dobbiamo aiutare il mondo dell’artigianato, delle piccole e medie imprese e del turismo. Perché si può fare molto di più e si possono accogliere molti più turisti e anche turisti di qualità per non parlare di prodotti agricoli e industriali. E’ una immagine bella del Sud che merita però più attenzione. Secondo me i problemi non si risolvono con il reddito di cittadinanza ma puntando sull’economia reale e sulle infrastrutture e anche sulla portualità forse dovremmo migliorare gli accessi dal mare verso dei bellissimi posti come questo della Costiera amalfitana. Serve un progetto, bisogna sapere utilizzare meglio i fondi europei. Io un’idea ce l’ho: utilizzare un fondo per realizzare delle infrastrutture, strade e autostrade, un fondo che non si può fermare a Salerno, ma anche per realizzare infrastruttura digitali per le zone interne. Se vogliamo più investimenti e che i giovani non lascino le zone interne dei nostri, bisogna investire con dei progetti interregionali per realizzare un Sud che fino a prima dell’Unità d’Italia rappresentava il Nord. Io mi preoccupo quando sento delle sciocchezze tipo che bisogna chiudere l’Ilva o che bisogna fare la Tav, dobbiamo anche preoccuparci come dare da mangiare ai nostri figli. Dobbiamo dare all’italia una vera politica industriale moderna, che non sia dannosa per l’ambiente. Non sono soddisfatto però di come sono stati ripristinati i voucher per il settore agricolo e del turismo, anche se già averli ripristinati è un passo avanti. Nelle zone turistiche come Vietri bisogna abbattere il lavoro nero e dare la possibilità ai nostri ragazzi di mantenersi gli studi poi”. Non solo la nomina ufficiale, ma tanti sono stati i doni consegnati dal sindaco al Presidente del parlamento, tra cui una meravigliosa opera in ceramica, realizzata dal maestro Franco Raimondi. “Siamo da sempre una comunità a vocazione europea – Marcello Civale – oggi, con questo conferimento ad uno dei migliori figli di questa terra, lo siamo di più”.

Tajani boccia l’alleanza pentaleghista: “E’ destinata a non funzionare a lungo” E rilancia la vocazione meridionale di Forza Italia

Non solo dichiarazioni d’amore e di impegno per la sua terra. Antonio Tajani, che tra l’altro è uno dei leader nazionali di Forza Italia, si è soffermato anche sulla situazione politica nazionale e della convivenza della Lega e del Movimento 5 Stelle tra gli scranni della maggioranza. “E’ destinato a non durare tanto, questa alleanza non funziona e mangeranno un panettone scaduto. Non so se anche l’uovo di Pasqua sarà tanto buono. Vedo – continua Tajani – una difficile convivenza tra persone che la vedono in maniera diametralmente opposta. Ci auguriamo che la Lega si renda conto che inseguendo i 5 stelle perde consensi, ma riguarda loro, noi rimaniamo come Forza Italia ancorati alle nostre idee. Serve una forza politica che si carichi sulle spalle i problemi del Sud”. Toccato dal presidente del Parlamento europeo anche il rapporto Forza Italia – Lega e la transumanza degli azzurri verso il partito di Salvini. “Io tutto questo esodo verso la Lega non lo vedo, non c’è un parlamentare o un consigliere regionale che sia passato da Forza Italia alla Lega, io ho avuto anche parlamentare leghisti, che mi sono venuti a dire che se Forza Italia si trasforma sono pronti a passare con noi. Noi abbiamo però una nostra identità, io non credo nel partito unico, siamo figli di un’altra cultura e identità, siamo una grande forza nazionale abbiamo forte radicamento al Sud, la Lega è il partito del Nord, è molto sensibile ai problemi che riguardano il Nord dell’italia, noi abbiamo una visione nazionale. Ma il meridione per noi è una priorità perché un polmone fondamentale per la crescita del nostro Paese. Non possiamo avere un polmone che è il Nord, che merita molta più attenzione di quella che ha avuto e che ha avuto il Nord. La Lega fino all’altro giorno si chiamava Lega Nord. A me i napoletani, salernitani, campani piacciono e sono fiero di avere qualche radice profonda in questa Terra che mi inorgoglisce e mi fa sentire ancora più italiano. Noi continueremo a credere all’alleanza di centrodestra ma ad essere diversi, con una visione nazionale. Il Sud per noi è parte integrante”. Ed infine, il suo impegno per il sud dopo l’elezione a vice presidente di Forza Italia: “Il Sud deve essere una priorità politica per tutti e per il mio partito, rilanceremo una grande Forza Italia, puntando sulla realizzazione di infrastrutture per creare occupazione per i giovani. Le cose non vanno bene anche il reddito di cittadinanza incentiva il lavoro nero. Sud significa anche avere una portualità più moderna. Dobbiamo fare in modo che i porti del Sud, possano continuare a crescere per una portualità commerciale e turistica. Anche il porto di Salerno sta perdendo navi turistiche, si potrebbe lavorare meglio per incrementare sia a livello turistico che commerciale. Se vogliamo creare occupazione dobbiamo cambiare la rotta, soprattutto per i nostri giovani e per la loro dignità. Ripartiremo dal sostegno alle imprese, ieri abbiamo ottenuto una vittoria in Parlamento. Un emendamento per chi quando riceve la cartella esattoriale e ha dei crediti con lo Stato può fare la compensazione. Dobbiamo ridurre però la pressione fiscale e pensare alle infrastrutture”.

Il presidente accolto dai giovani studenti Serretiello (Aegee): “Vietri città europeista”

Non solo politica ed antico legame con il territorio, ma anche un incontro poliglotta con i tanti ragazzi in erasmus. Non solo un incontro formale, ma Tajani ha rivolto la sua permanenza a Vietri anche ai giovani, ed accompagnato dal rettore dell’università degli studi di Salerno, e dal consigliere comunale Alessio Serretiello, si è intrattenuto in un piacevole abbraccio con i giovani studenti stranieri che l’università ospita. L’ incontro, avvenuto subito dopo il ricevimento della nomina a cittadino onorario, vista non solo l’importanza dell’uomo ma anche, come spiega lo stesso Tajani:“La famiglia Tajani è una famiglia storica vietrese, che ha dato un contributo qui. Tornare a scoprire le proprie origini è stato bello. Se non sai da dove vieni non sai neanche dove vai, chi sei e a quale terra sei legato. Riscoprire Vietri è qualcosa che ti scalda il cuore, poi vedi il mare e vedi i limoni e ti riposi di fronte allo stress della vita quotidiana. Non bisogna mai dimenticare da dove si viene”; si è tenuto nella corte di Palazzo di Città, dove il rettore Tommasetti: “La mia presenza qui è una presenza istituzionale al fianco dei ragazzi, a testimonianza della volontà dell’università di slanciarsi sempre di più verso l’Europa, ed invogliare gli stessi, e soprattutto i giovani italiani e gli amministratori a cogliere le opportunità che vengono dall’Europa. Ed in questo senso, Vietri sul Mare che è la porta d’ingresso della Costiera Amalfitana possa rappresentare la giusta esperienza e la giusta dimostrazione di saper cogliere l’esempio della famiglia Tajani”. Il consigliere comunale Alessio Serretiello, rincara la dose ed orgoglioso: “Questo scambio di esperienza tra il presidente Tajani ed i ragazzi delle varie nazioni giunti a Vietri grazie all’associazione Aegee Salerno, ed altre, è un evento importante, che si conferma un appuntamento vietrese anche se solo per una giornata a differenza degli anni scorsi che avevamo qui i ragazzi ospiti per tre giorni. Oggi (ieri per chi legge) prima dell’incontro con Tajani, tra l’altro cosa a loro molto gradita, i ragazzi sono stati ospitati dalla Ceramica Solimene dove hanno creato alcune opere, a conferma dello spirito europeista della nostra cittadina, messo in campo sia attraverso il programma Erasmus Plus sia tramite le iniziative messe in campo dall’associazione Aegee Salerno.

La soddisfazione degli azzurri per l’iniziativa: «Il suo ruolo è motivo di grande orgoglio» di Andrea Bignardi

“Il riconoscimento ad Antonio Tajani è importante sia per il lustro che la sua famiglia d’origine ha dato alla città di Vietri, sia per il ruolo istituzionale che riveste oggi in Europa, che è per noi motivo di grande orgoglio in una fase di generale rilancio del partito di Forza Italia”, ha dichiarato l’ onorevole Gigi Casciello. Il parlamentare forzista si è mostrato soddisfatto per l’ iniziativa del conferimento della cittadinanza onoraria alla massima carica dell’ Europarlamento, aggiungendo che: “L’accoglienza e l’entusiasmo che abbiamo riscontrato qui a Vietri intorno a questo evento conferma che il lavoro che stiamo facendo in Europa ed in Italia con i nostri amici parlamentari inizia finalmente ad essere riconosciuto”. Non è mancato un richiamo da parte dell’ esponente azzurro alla fase di riorganizzazione che sta caratterizzando il movimento a tutti i livelli. “Questa è un’ iniziativa del comune di Vietri che va rispettata nel suo ruolo istituzionale ma è stato anche un modo per incontrarsi e programmare le prossime iniziative che verranno intraprese dal partito dopo le vacanze estive, in particolare per quella che verrà messa in campo proprio nel salernitano alla fine di settembre e che vedrà protagonisti Antonio Tajani e Mara Carfagna”, ha concluso Casciello. Soddisfazione è stata espressa anche dal coordinatore provinciale di Forza Italia Enzo Fasano:”E’ una giornata importante come avevamo già annunciato ed in parte previsto, in quanto il numero uno del parlamento Europeo ha manifestato la sua presenza sulla nostra terra, facendosi carico di tante criticità che gli sono state illustrate: è inoltre la prima volta che Tajani visita il nostro territorio nella duplice veste di presidente del Parlamento Europeo e di vicepresidente di Forza Italia, e anche se “unpassant” sta conoscendo la classe dirigente della nostra provincia.”. “Nonostante si tratti di un’ iniziativa istituzionale e non partitica non sono mancati momenti di discussione, al termine di essa, per veicolare progetti che il partito metterà in campo già a partire dalle prossime settimane.”, ha chiosato il deputato salernitano. Gaetano Amatruda, vicecoordinatore provinciale degli azzurri, che ha contribuito all’organizzazione della manifestazione, ha affermato “Antonio Tajani è parte integrante della storia di Vietri sul Mare, sarà punto di riferimento politico ed istituzionale per la provincia di Salerno, la Campania, il Sud”. Felice per l’ iniziativa anche il coordinatore cittadino di berlusconiani Davide Scermino: “Siamo felici, da vietresi. Antonio Tajani è uno di noi”, ha dichiarato