Taglio del nastro per il nuovo Teatro Arbostella - Le Cronache
Ultimora Spettacolo e Cultura teatro

Taglio del nastro per il nuovo Teatro Arbostella

Taglio del nastro per il nuovo Teatro Arbostella

di Monica De Santis

Riapre il Teatro Arbostella. Riapre nel segno di Gigino Esposito, suo fondatore. Riapre con una nuova veste, grazie al finanziamento di 90 mila euro ricevuto dalla Regione Campania. Ieri mattina, alla presenza del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli in compagnia del Parlamentare Dem Piero De Luca, e l’onorevole Franco Picarone presidente della commissione Bilancio della Regione Campania, la presidente del Teatro Arbostella Immacolata Caracciuolo e Arturo Esposito che gestiscono lo spazio della zona orientale, hanno effettuato il taglio del nastro. Uno spazio completamente ristrutturato, con una serie di interventi che sono stati realizzati e che vanno dalla manutenzione straordinaria impianto elettrico, idrico e antincendio con cassette idranti; alla realizzazione del wc per disabili con complementi e sanitari; ed ancora alla sostituzione controsoffittatura in cartongesso; fno ad arrivare all’acquisto di elementi di arredo e suppellettili vari (poltrone, sedie, banchetti attori, faretti, lampade, ecc.).

“Da oggi riprende la vita di Gigino – dice Imma Caracciuolo – perchè il teatro Arbostella era la sua vita. Questo era il suo sogno, ci ha creduto dall’inizio, anche quando tutti gli dicevano che era una follia. Eppure questa follia alla fine è diventata una bella realtà, che ogni anno è cresciuta sempre di più. E tutto questo è solo ed esclusivamente merito di Gigino”. Ed è proprio così il teatro Arbostella era ed è la vita di Gigino Esposito. Aperto agli inizi del 2006, in Viale Giuseppe Verdi n°2 in uno spazio del parco Arbostella concesso dal Comune di Salerno alla sua associazione culturale. La vecchia e abbandonata struttura prefabbricata dell’ex scuola elementare, realizzata in epoca post-terremoto, viene trasformata, grazie all’impegno e al lavoro encomiabile dello stesso Esposito, decano direttore artistico salernitano (scomparso prematuramente a fine aprile 2020) e dei suoi attori, in un vero e proprio teatro dalla capienza di 100 posti a sedere, con tanto di platea e poltroncine, un ampio palcoscenico, camerini, servizi igienici, botteghino, foyer di ingresso, sala direzione, locali deposito e laboratori di preparazione scenografie. Da spazio per leva teatrale la struttura diventa un vero è proprio contenitore culturale. Da quel momento al Teatro Arbostella viene organizzata una rassegna teatrale annuale di ben 10 spettacoli in cartellone del genere comico prediligendo e rivalutando i grandi tesori artistici della commedia partenopea da Petito a Scarpetta, da Di Maio a Viviani fino ai grandi Peppino ed Eduardo De Filippo.

Ad alternarsi sul palcoscenico oltre alla compagnia fondata da Gino Esposito, anche gruppi di prestigio del panorama teatrale regionale. Il grande successo di pubblico e di critica viene testimoniata dal gran numero di abbonati che ogni anno è aumentato sempre di più presso la struttura di Viale Verdi sino a rendere il Teatro troppo “piccolo” a fronte dell’ingente affluenza di pubblico. Inoltre ogni estate nello spazio antistante all’aperto è stata sempre organizzata una piccola Arena con una settimana di teatro, musica e danza ad ingresso libero. Appuntamento questo estivo che riprenderà, dopo i due anni di stop dovuti sia ai lavori che alla pandemia, quest’estate, con un bel cartellone che sicuramente, come nelle edizioni precedenti saprà richiamare molte persone. Ma prima ci saranno un paio di appuntamenti all’interno del teatro, così da poter inaugurare il nuovo palcoscenico ed anche per presentare al pubblico la stagione invernale 2022/2023 che comprenderà sempre 10 spettacoli, tutti da ridere. “Stiamo cercando di portare avanti il suo credo – è il commento di Arturo Esposito – E siamo sicuri che lui dal cielo ci darà la forza per proseguire. Siamo pronti per la stagione estiva e stiamo ultimando il cartellone invernale. Ripartiranno poi anche i laboratori teatrali e tante altre iniziative che illustreremo prossimamente”. Il sindaco di Salerno ha parlato di un teatro di tradizione gloriosa e ricco di stimoli per il quartiere e non solo. Per poi annunciare la necessità di pensare ad un’iniziativa che ricordi i grandi del teatro e della cultura salerniana… “Bisognerà fare un’iniziativa che in qualche modo rinnovi la memoria di questi eroi del teatro salernitano. Sarà utile fare un’iniziativa molto ben costruita per rendere omaggio a chi non c’è più. E allo stesso tempo far rivivere, perchè vivono attraverso ciò che hanno dato e lasciato, tutto ciò che hanno fatto”. Il primo cittadino in vista anche degli appuntamenti estivi negli spazi esterni dell’Arena Arbostella ha spiegato a chi gli chiedeva corse della metropolitana fino a mezzanotte e mezza almeno che… “Non appena sarà pubblicato il cartellone degli appuntamenti, come Comune di Salerno faremo una lettera d’impulso a Trenitalia, affinchè questo possa accadere, dando così la possibilità anche a vive al centro di poter venire in teatro qui, senza dover prendere la macchina, ma usando la metropolitana”.