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Studi giuridici sull’immigrazione si costituisce parte civile
L’associazione Studi Giuridici sull’immigrazione, con sede a Genova chiede di costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico dei due scafisti, l’egiziano Al Bouzid Mohamed ed il libico Harar Al Mabrouc Wisam, arrestati all’indomani dello sbarco di 400 immigrati nel porto di Salerno, avvenuto nel novembre dello scorso anno. Sbarco che costò la vita a 26 donne. La richiesta è stata avanzata, ieri mattina, nel corso dell’udienza preliminare tenuta dinanzi al giudice per le udienze preliminari Mariella Zambrano del tribunale di Salerno. Il Gip si è riservata la decisione. La riserva sarà sciolta nell’udienza del prossimo 23 ottobre. I due potrebbero scegliere di essere processati con il rito dell’abbreviato che consentirebbe loro uno sconto di pena di un terzo. I due scafisti sono ritenuti responsabili della tratta dei migranti dalle coste libiche a quelle italiane: si tratta di un cittadini libico di 30 anni e di un egiziano di 22 che, secondo gli inquirenti, avrebbero organizzato il trasporto di circa 150 persone a bordo di un gommone poi intercettato, in acque internazionali, da una imbarcazione spagnola e i cui occupanti sono tra quelli arrivati nel Porto di Salerno. Il decreto di fermo fu emanato ed eseguito, da parte degli uomini della squadra mobile, a seguito della testimonianza di alcuni degli immigrati giunti a Salerno a bordo della nave spagnola “Esps Cantabria”.