Strade Sicure si difende: «Daremo tutte le risposte nelle sedi opportune» - Le Cronache
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Strade Sicure si difende: «Daremo tutte le risposte nelle sedi opportune»

Strade Sicure si difende: «Daremo tutte le risposte nelle sedi opportune»

“Nel momento in cui la commissione trasparenza farà le verifiche e avremo di fronte, nelle sedi opportune, con carte alla mano daremo tutte le risposte”. Non si fa attendere la replica dell’associazione Strade Sicure finita nel mirino della commissione trasparenza del Comune di Salerno in merito al modus operandi poco chiaro in quanto si potrebbe trattare di un ente privato che agirebbe come pubblico. L’associazione, presieduta da Rita Pastore tiene a precisare che le attività dell’associazione si svolgono in fase di prevenzione e di assistenza volontaria e gratuita, tramite l’esecuzione di un progetto denominato “Sentinelle di quartiere” che viene espletato anche in occasione di eventi promossi dall’amministrazione comunale, come Luci d’Artista per facilitare il flusso pedonale; viabilità assistita nel corso del Giro d’Italia Rosa; la Strasalerno ed il Giro d’Italia. Il post incidente viene eseguito in collaborazione con la società Strade Sicure Service srl up di cui l’amministratore unico è Gerardo Postiglione, la quale società ha un contratto per la pulizia del ripristino nel post incidente con la Spa sicurezza e ambiente vincitrice di gara d’apparto per questo servizio sulle arterie comunali. La società impiega uomini dell’ associazione (volontari) con auto veicoli di proprietà della società, ragion per cui – secondo l’associazione – si utilizzerebbe il logo del Comune, uomini associati che volontariamente prestano soccorso (viabilità assistita) in ausilio alle forze di polizia locali. Dunque, tutto chiaro per l’associazione Strade Sicure che nei giorni scorsi è finita nel mirino della commissione presieduta dall’avvocato Antonio Cammarota e che rischia ora finire sui banchi della Procura della Repubblica se dovesse essere confermato, seppur parzialmente, quanto denunciato dal consigliere demA, Dante Santoro. L’associazione, dalla sua, non sembra essersi fatta intimorire e sembra a dimostrare la verità dei fatti, carte alla mano.