“Sospesi”, il grido silenzioso degli artisti - Le Cronache
Spettacolo e Cultura Musica

“Sospesi”, il grido silenzioso degli artisti

“Sospesi”, il grido silenzioso degli artisti

di Monica De Santis

Si terrà lunedì alle ore 11 presso il Salone dei Marmi di Palazzo di Città la presentazione di “Sospesi” Il grido silenzioso degli artisti. Alla presentazione prenderanno parte l’assessore alla cultura Antonia Willburger, la regista di “Sospesi” Valeria Saggese, Peppe Volturale “direttore creativo ModArt “Sospesi”, Antonia Autuori, presidente della Fondazione di Comunità Salernitana. L’evento si terrà sabato 3 ottobre al Teatro Augusteo ed è stato organizzato con lo scopo di rilanciare il ruolo della musica e dell’arte come forma di crescita per i popoli e per rivendicare con forza le esigenze di uno dei settori maggiormente penalizzati dal Covid-19. Nato da un’idea di Valeria Saggese, Peppe Volturale e Lello D’Anna il progetto divenuto uno spettacolo-manifesto vede alla regia Valeria Saggese autrice anche dei testi. I colori sono quelli dello stilista Peppe Volturale, che insieme a danzatori, musicisti, attori vuole ridipingere un nuovo Rinascimento dell’Arte ispirato agli anni ’60 e ’70. In scena ci saranno tra gli altri Antonio Onorato, Aldo Vigorito, Alessandro La Corte e l’artista Marco Gallotta con un contributo dal suo studio di New York. La danzatrice solista Michela Chirico sarà accompagnata al pianoforte da Pierdomenico Di Benedetto, mentre la cantante Francesca Simonis sarà in duo con il bassista Aldo Capasso. Parteciperanno all’appuntamento anche i danzatori della scuola di Antonella Iannone. A supporto delle due voci narranti Angela Clemente e Cocco Protopapa, il drammaturgo Pasquale De Cristoforo. Dietro ogni artista c’è un operaio che lavora duramente e dopo mesi di lockdown, gli “operai e gli artigiani dell’arte” si ritrovano ancora di più “sospesi” a pagare lo scotto di un Paese che non supporta degnamente queste categorie. Molti di loro hanno una posizione lavorativa precaria e hanno come mezzo di sussistenza solo gli introiti ricavati dagli spettacoli dal vivo.