Sold out per la prima di InVino Civitas - Le Cronache
Spettacolo e Cultura Cucina

Sold out per la prima di InVino Civitas

Sold out per la prima di InVino Civitas

di Monica De Santis

Si è aperta con l’assegnazione del premio EccellenSa 2021, per l’impegno e la tenacia profusi nella battaglia contro il Covid, al Prefetto di Salerno, dottor Russo, da parte dell’associazione Createam e della Cna l’edizione 2021 di InVino Civitas. Il riconoscimento, consegnato al Prefetto è una creazione di ceramica artistica artigianale realizzata dal maestro Lucio Ronca, che fin dalla prima edizione è stato sempre attribuito ad una cantina distintasi per impegno sociale, ma per la prima volta, quest’anno si è deciso di stata assegnata ad una personalità istituzionale, che durante il periodo più difficile, ha saputo distinguersi tra gli altri. “Questa edizione celebra la ripartenza – ha spiegato Lucio Ronca, presidente provinciale di Cna Salerno- e la necessità di unire le forze per poter andare avanti, con il sostegno delle istituzioni, la tenacia degli imprenditori e la collaborazione di tutti”. A rimarcare l’entusiasmo, anche Sergio Casola, presidente di Createam che ha parlato di “gioia nel poter accogliere in presenza gli espositori provenienti da tutt’Italia”. Il vice presidente della Cciaa di Salerno, Giuseppe Gallo, ha evidenziato il doppio valore dell’evento che diventa vetrina del territorio, ma anche promozione del settore vitivinicolo. Oltre alla mostra fotografica realizzata dai fotografi Cna, la prima giornata ha messo anche a fuoco i numeri del mondo della produzione con il contributo del segretario nazionale di Cna agroalimentare, Gabriele Rotini. Un dettagliato intervento concluso con un appello a farsi trovare pronti alla nuova Pac per tessere le strategie utili a superare la crisi sanitaria del 2020. “È urgente sviluppare un’idea organica ma articolata del settore vitivinicolo italiano dei prossimi 10 anni, anche tenendo conto delle novità intervenute nel 2020 e nei primi mesi 2021, con un’attenzione sempre più elevata alla sostenibilità declinata nei diversi aspetti ambientale, economico e sociale- ha spiegato Rotini intervenendo alle dirette streaming dell’evento sulla pagina Facebook- Si potranno predisporre strategie di sostegno efficaci di natura regolamentare e di spesa, mirate a cogliere le opportunità dei diversi territori, sostenendo in modo adeguato alle circostanze i diversi modelli produttivi”. In Vino Civitas si è, però, anche fermato un minuto per ricordare la recente scomparsa del signore del vino, Roberto Felluga, alla guida delle aziende “Marco Felluga” e “Russiz Superiore”, e già vice presidente del Consorzio Collio: per un minuto la pagina Facebook, listata a nero, ha ricordato un’espressione cara al produttore vitivinicolo:“Nel mondo del vino il profitto non prevalga sulla tutela della natura”. Il primo giorno di In Vino Civitas ha, dunque, fatto registrare il sold out per le Masterclass dell’Ais, che, con la guida di Nevio Toti, hanno attraversato viaggi tra annate e sapori del Sangiovese toscano interpretato da Carpineto nelle sue più nobili declinazioni”, l’ “Aglianico in giro per i terroir della provincia di Salerno”, con il consorzio Vita Salernum Vites ed infine lo Champagne tra tradizione e innovazione”. Oggi seconda ed ultima giornata con l’apertura dedicata ad una verticale di cinque annate Castel Giocondo, storico Brunello di Montalcino di Frescobaldi” e poi “Immersione nella storica Doc del Marsala con Pellegrino” e conclusioni affidate a “Il primitivo di Trullo di Pezza, verticale di Licurti Primitivo di Manduria DOP. Il programma prevede l’apertura della mattinata, con la sfilata di moda realizzata dagli acconciatori, truccatori, stilisti ed orafi di Cna Salerno che da Piazza della libertà alla stazione marittima porteranno in passerella la creatività ispirata al mondo del vino. Ma ci sarà spazio anche alla riflessione su come moda e vino trascinino il Made In Italy nel mondo con il contributo di Antonio Franceschini Segretario Nazionale CNA Federmoda. Il programma della seconda giornata prevede anche un focus sulla dieta mediterranea con la partecipazione del sindaco di Pollica Stefano Pisani, sul turismo del vino con il professore Giuseppe Festa del corso di Wine Business di Unisa che intervisterà Maria Paola Sorrentino, Presidente Movimento Turismo del Vino Campania, sulla digitalizzazione delle imprese a cura di Pimed che raccoglierà dati durante il Salone tra le imprese vitivinicole, e sulla sostenibilità e vino biologico con Giuliano D’Antonio, vice presidente nazionale Icea. Poi dalle 16 alle 20 sarà possibile per chi non è in possesso del Greenpass sottoporsi a tampone rapido presso l’apposita postazione allestita da Avis Pellezzano e Centri Verrengia. Alle 20 anche la breve performance musicale “La Danza dell’Uva” a cura di Hiram Salzano.