Sfuma il master Tyrrhenian Lab critiche alla Francese per la gestione - Le Cronache
Provincia Battipaglia

Sfuma il master Tyrrhenian Lab critiche alla Francese per la gestione

Sfuma il master Tyrrhenian Lab critiche alla Francese per la gestione

di Luca Capacchione

Il Tyrrgenian Lab non s’ha da fare, almeno a Battipaglia. Questo è quanto denuncia CivicaMente in una nota diffusa alla stampa, che sottolinea come il Master organizzato da Terna, società che si occupa dell’infrastruttura elettrica e che farà sorgere in città il sistema elettrico con l’approdo dei cavi sottomarini del Tyrrhenian Link (oltre a Battipaglia sono coinvolte Termini Imerese in provincia di Palermo e Quartu Sant’Elena in provincia di Cagliari). Pochi giorni fa una nota stampa della Sindaca Cecilia Francese comunicava la candidatura della città capofila della Piana del Sele, con nota congiunta sottoscritta dalla Prima Cittadina, dal presidente del Consorzio ASI di Salerno Antonio Visconti, dal Presidente di Confindustria Salerno Antonio Ferraioli e dall’Amministratore della Icoplastic Spa Antonio Foresti. Il master, secondo il movimento politico, sarà ospitato ad Eboli. “Ormai manca solo l’ufficialità, ma è certo che il Comune di Eboli ospiterà in una propria struttura il Master di Alta Specializzazione in trasmissioni elettriche “Tyrrhenian Lab”, organizzato da Terna in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno – si legge nella nota di CivicaMente – . Il protocollo di intesa è stato firmato, ormai, da alcune settimane e si attendono soltanto i sopralluoghi per stabilire con certezza le auledove verranno ospitati i 50 studenti della prima edizione. La notizia ci indigna fortemente. Da mesi abbiamo sollecitato l’amministrazione Francese a cogliere questa opportunità, che avrebbe consentito di donare prestigio alla nostra città e creare un indotto non trascurabile per la nostra economia. Stante l’inerzia dimostrata, l’intera minoranza aveva addirittura formalizzato, più di due mesi fa, una delibera di indirizzo in cui si impegnava l’Amministrazione a fornire la disponibilità di una propria struttura. Ma anche questa delibera è stata scientemente”messa a dormire”. Anzi, nella competente commissione consiliare permanente, un consigliere di maggioranza aveva pubblicamente espresso l’intenzione di bocciare la delibera “solo perché era stata ideata dal Consigliere Mirra”. L’ultima cialtroneria, in ordine di tempo, è stato il comunicato stampa della scorsa settimana, dove si comunicava la tardiva idea di proporre a Terna la disponibilità di alcune aule private della società Icoplastic. Idea, ormai, ampiamente superata grazie alla maggior prontezza che il comune limitrofo ha avuto rispetto ai nostri pronti e sagaci amministratori. Ciò che ci rattrista è l’ennesima occasione persa, ormai non se ne contano più. La città ormai si sta trascinando in una lenta agonia dove i primi complici sono i consiglieri comunali di maggioranza, che continuano a sostenere questa amministrazione contro ogni logica e nonostante i continui scivoloni, non ultimo quello in cui sono stati presi in giro i cittadini firmatari del ricorso contro la famigerata “pompa del popolo”, per la quale, invece, si è vista una pronta risposta da parte dell’Amministrazione. Una Amministrazione a due velocità: celere per l’interesse di pochi, lenta o addirittura ferma per gli interessi della collettività!”.