Sette punti in meno, anche Salerno cede - Le Cronache
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Sette punti in meno, anche Salerno cede

Politiche: a Salerno è crollo dell’affluenza, un meno 7% rispetto alle scorse elezioni del 2008. Un baratro di  ben sette punti, separa le percentuali di queste elezioni politiche 51,54%, dalle ultime 58,29% . Era stato già preannunciato una riduzione dei votanti, ma nessuno immaginava in questa proporzione. Il dato delle presenze ai seggi  per queste politiche a livello nazionale è chiaro  55%rispetto al 62,74%delle elezioni del 2008. Salerno si pone però in scia con le altre città capoluogo, infatti anche nella vicina Caserta si registra un meno 11%, rispetto ai rilevamenti effettuati al termine della prima giornata durante le scorse elezioni. L’elevato numero di indecisi non ha di certo aiutato ad aumentare l’affluenza alle urne. Queste diciassettesime Politiche, si tengono in un momento in cui, sul tavolo di discussione ci sono molte tematiche, lavoro, università, imprese, questo una delle chiavi di lettura di una bassa affluenza. Un voto ponderato da molti, soprattutto per le ripercussioni che avrà nel breve periodo,  anche sulla città di Salerno. Le politiche che saranno intraprese dal nuovo governo potrebbero sbloccare fondi per il completamento di importanti opere in città. Una parte dei salernitani ha dimostrato però di avere ben in mente chi votare, infatti,nonostante la pioggia e il vento del mattino si sono recati ai seggi il 10,92% degli aventi diritto prima delle 12. La percentuale poi è andata leggermente crescendo fino alle 19, dove secondo i rilievi fatti dal Ministero dell’Interno hanno votato il 38,94% dei salernitani. Un dato questo che porta ad essere cautamente ottimisti per oggi, dove si spera poter arrivare vicini a  quota 70% quasi in parallelo con le scorse elezioni. Sono stati molti i politici salernitani, che hanno scelto la domenica per recarsi a votare. Tra i primi a votare il senatore Alfonso Andria, che si è recato alle urne alle 9.30 alla scuola elementare Matteo Mari a Torrione. Ha scelto invece le 12 per esercitare il voto Fulvio Bonavitacola, parlamentare uscente Pd, candidato alla Camera dei Deputati. Tino Iannuzzi, sempre candidato tra le file del Partito Democratico ha votato nel pomeriggio presso il Liceo classico Torquato Tasso a Piazza San Francesco. Il primo cittadino di Salerno, Vincenzo De Luca invece voterà nella giornata di oggi presso il liceo scientifico Giovanni Da Procida. La domenica è stata scelta anche dal candidato di Fratelli d’Italia Edmundo Cirielli, che ha inserito la scheda nell’urna alle 12 a Cava dei Tirreni. Michele Ragosta ed Emiliano Torre, candidati Sinistra ecologia e libertà, hanno esercitato il loro diritto di voto nella giornata di ieri rispettivamente nelle sezioni 146 e 38. Oggi , tra gli altri, comparirà davanti al presidente di seggio la candidata del Popolo delle Libertà Mara Carafagna. L’ex Ministro delle Pari opportunità voterà alle 12 alla Scuola elementare Barra,  di fronte alla villa comunale. I seggi saranno aperti oggi, dalle 7 alle 15 in seguito partiranno gli scrutini, prima per il Senato della Repubblica, poi per la Camera dei Deputati.