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Scafati.Deleghe ad interim alla Corte dei Conti

SCAFATI. L’Avvocatura, così come la Politiche Sociali, il Piu Europa, la Manutenzione, è tra le deleghe che dopo la nuova rimodulazione di Giunta, il sindaco ha voluto tenere per se stesso. O meglio, le ha “girate” ad alcuni consiglieri comunali, ma di fatto ogni potere gestionale ed esecutivo è sua esclusiva competenza. Ed è ancora sull’Avvocatura che si concentra l’attenzione di Fratelli D’Italia. Minacciano di presentare un esposto alla Corte dei Conti i due consiglieri Cristoforo Salvati e Mario Santocchio. "Dopo le dimissioni dell'avvocato Francesco Romano da responsabile dell'ufficio Avvocatura che continuava ad esercitare la professione privatamente nonostante la convezione con l'ente e la nomina in sua sostituzione ad interim della dottoressa Anna Sorrentino – così in una stampa – continua lo sperpero di danaro pubblico con incarichi legali a professionisti del Cilento, Vertullo Giuseppe e del Vallo di Diano, Antico Paolo”. Secondo il gruppo di minoranza, il motivo di questi incarichi è politico: “lo fanno per onorare presunti rapporti politici regionali, nonostante il grande numero dei convenzionati esterni e la notevole cifra spesa per le transazioni con variazioni di bilancio ad hoc”. Uno spreco di denaro pubblico, secondo Salvati e Santocchio: “Restiamo sgomenti dell'uso improprio del danaro pubblico e continuiamo a chiedere una inversione di tendenza alla Giunta ed un maggiore senso di responsabilità collettiva, prima di presentare un esposto circostanziato alla Corte dei Conti per segnalare l'uso scellerato del danaro pubblico al solo fine di ricercare "facili" consensi "familiari" regionali”. af