Scafati. Chiesti a due dirigenti del Comune i dossier su appalti e contributi - Le Cronache
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Scafati. Chiesti a due dirigenti del Comune i dossier su appalti e contributi

Scafati. Chiesti a due dirigenti del Comune i dossier su appalti e contributi

Gli “007” indagano sugli incarichi nel settore dei  lavori pubblici e sui servizi sociali . Una mattinata intensa quella di ieri per la triade di esperti inviati a Scafati dal Ministero degli Interni e dal Prefetto di Salerno Antonio Malfi.
Dopo una giornata di assenza dalle stanze di Palazzo Mayer e dagli uffici di via Armando Diaz il Viceprefetto Amendola, che guida il pool di esperti chiamati a verificare l’operato dell’amministrazione guidata dal sindaco Aliberti, ha ripreso a ritmo serrato il lavoro di ispezione e di verifica degli atti amministrativi che si dovrebbe concludere nei 90 giorni previsti nel decreto che ha permesso l’insediamento nella casa comunale di Scafati.  Una decina in tutto gli uomini impegnati a controllare la prima parte della documentazione richiesta nella giornata di martedì quando la commissione si è insediata, mentre alcuni controllavano Piano urbanistico comunale, pianta organica e appalti dell’anno 2011, alcuni “007” prefettizi avrebbero avuto un colloquio con due dirigenti comunali , il Ragioniere capo Giacomo Cacchione e l’architetto responsabile dei lavori pubblici per il Comune, Maria Gabrielle Camera.
Secondo indiscrezioni, a breve questi ultimi  dovrebbero preparare per la commissione una lunga serie di documenti che riguarderebbero i nominativi dei Rup, dei progettisti e dei responsabili della sicurezza che si sono avvicendati nel tempo alla direzione dei numerosi appalti per i lavori eseguiti in città e i rispettivi mandati di pagamento per le opere prestate. Un altro settore ad essere stato attenzionato sarebbe stato quello dei servizi sociali: i commissari avrebbero richiesto l’elenco completo dei beneficiari dei contributi sociali come i contributi fitti, le una tantum, i destinatari delle assistenze sociali, delle borse lavoro agli ex detenuti ed altro. Non è escluso che a breve l’attenzione dei commissari possa spostarsi al tanto chiacchierato Piano di Zona S1 che si occupa della programmazione e del coordinamento dei servizi sociali e di cui Scafati è il Comune capofila.
Nella giornata di mercoledì gli uomini della Dia, che continuano a lavorare all’indagine parallela a quella della commissione e che è in capo al Pm Montemurro, avevano acquisito la documentazione sulle associazioni beneficiarie nel tempo di contributi economici o di qualunque altro patrocinio da parte dell’ente comunale, nella stessa giornata  sarebbe stato acquisito anche l’elenco dei prescelti al progetto regionale del servizio civile. Continua dunque spedito e senza sosta in città il lavoro del Viceprefetto Amendola e dello staff di esperti composto tra gli altri dal maggiore Apicella, dalla funzionario D’Ovidio , dal comandate della Guardia di Finanza Fusco e dal capitano Avagnale supportati dagli uomini della Direzione Investigativa Antimafia guidati dal comandante Iannaccone, che ha il compito di fare chiarezza sull’operato dell’amministrazione comunale sulla scorta della relazione della Dda.