Scafati. Attenti alla "Barto-truffa" - Le Cronache
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Scafati. Attenti alla “Barto-truffa”

SCAFATI. Nuovo allarme: attenti alla Barto-truffa, un truffato e due fortunati. Una finta Bartolini, la famosa società di corrieri che distribuisce merci in tutta Italia ,gira in città da alcuni giorni in cerca di ingenui da truffare. Due balordi con un furgone rosso simile a quello della Bartolini (società completamente estranea ai fatti) senza targa ma con la divisa contraffatta simile a quella della famosa ditta si sono recati in via Martiri d’Ungheria, precisamente nelle palazzine Ina Casa ed hanno bussato alla porta di una cinquantenne del posto, la signora C.C., dicendo di avere un pacco da consegnare al nipote. Fortunatamente la signora ha subito risposto che avvertiva i carabinieri , immediatamente sono risaliti a bordo del furgone senza targa andando via . Lo stesso caso è avvenuto in via E. Fermi dove però hanno chiamato prima al telefono dicendo che stava arrivando la Bartolini e di preparare la cifra di settecento euro ugualmente la persona ha reagito male attaccando il telefono in faccia ai malfattori. Purtroppo la truffa è andata a buon fine in un caso che ha visto protagonista, suo malgrado come vittima, una signora ottantenne di via Brunelleschi. Stessa tecnica con la solita telefonata annunciando il pacco in arrivo ,un vero pacco per la nonnina nel senso della truffa ,il cui destinatario era il nipote. Sfortuna ha voluto ,per la nonnina ,che aveva un nipote che lavorava nella Bartolini ,quella vera ,e fidandosi ha aperto ai malfattori. La cifra richiesta era sempre 700 euro ma la nonna non li aveva tutti disponibili, in casa aveva solo 500 euro I furfanti hanno preso i 500 euro e in cambio della differenza si sono fatti dare in pegno una catenina d’oro che avrebbero restituito al nipote in sede alla consegna degli altri duecento euro.
L’anziana ci è cascata perdendo i soldi e l’oggetto di valore. Analizzando i fatti successi se ne deduce che ci sia un’ unica regia dietro alle truffe o tentate truffe che stanno avvenendo in città. Resta comunque un grave dato di fatto,la reticenza delle mancate vittime delle truffe a denunciare gli accaduti alle forze dell’ordine .
(g.a.)