Sarà De Luca a tagliare il nastro del ristrutturato complesso di San Michele - Le Cronache
Salerno

Sarà De Luca a tagliare il nastro del ristrutturato complesso di San Michele

Sarà De Luca a tagliare il nastro del  ristrutturato complesso di San Michele

di Monica De Santis

Sarà il Governatore Vincenzo De Luca, insieme con il sindaco Vincenzo Napoli, il presidente della Fondazione Banco di Napoli Francesco Caia, il direttore generale Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Giorgio Righetti ed il presidente della Fondazione Carisal Domenico Credentino ad inaugurare alle ore 18 di domani il ristrutturato Complesso di San Michele, nel cuore del centro storico di Salerno a pochi passi dalla Cattedrale e dalla Curia Arcivescovile. Dunque la Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, in occasione del trentennale della sua nascita, inaugura i nuovi locali del Complesso di San Michele al termine di un complesso intervento di riqualificazione e ristrutturazione. Il “Complesso San Michele” è un luogo nato dal recupero dell’ex Complesso Conventuale San Michele di Salerno. Il monastero di San Michele e Santo Stefano, di cui rimane integra soltanto la chiesa, sorge sull’omonima via. L’origine dell’antico monastero femminile è attribuita ai Conti Guaiferio e Guido e alla moglie di quest’ultimo, che ne ordinarono la costruzione nell’anno 991 o 981. La chiesa di San Michele è stata fondata prima del monastero, nel corso del IX secolo. Il monastero fu sottoposto al controllo degli abati della cappella palatina di San Pietro a Corte ed esercitavano il diritto di conferma dell’elezione dalla badessa, di ricezione dei voti delle monache, di correzione delle religiose erranti, di controllo sulle inservienti e sul cappellano e sulla concessione delle licenze di ingresso di estranei all’interno della clausura. Con il Piano di Valorizzazione (del Complesso San Michele), avviato nel 2017, la Fondazione ha dato il via ad un articolato percorso di pianificazione orientato al restauro, alla valorizzazione e alla rifunzionalizzazione dell’ex Convento, con lo scopo di creare un nuovo punto di riferimento promotore di attività sociali, culturali ed ambientali per la collettività, ed in particolare, per i giovani. L’edificio storico, già in parte sede istituzionale ed operativa della Fondazione, ha origine intorno all’anno mille e sorge nel cuore del centro storico, a ridosso delle vecchie mura della Cattedrale e dei più importanti edifici storici salernitani. Il Complesso è caratterizzato da una serie di piccoli e grandi ambienti, posti a quote differenti, comunicanti tra loro attraverso corridoi e vani arcuati. Affreschi, elementi archeologici ed architettonici di pregio lo rendono un luogo affascinante e suggestivo.