Salvati prevede riduzione tari ed esenzioni per le fasce deboli - Le Cronache
Provincia scafati

Salvati prevede riduzione tari ed esenzioni per le fasce deboli

Salvati prevede riduzione tari  ed esenzioni per le fasce deboli

Tariffe Tari ridotte nel comune di Scafati, le decisioni passeranno martedì al vaglio del consiglio comunale quando dovrebbe esserci l’approvazione del Bilancio nella Sala consiliare, presso la Biblioteca comunale Morlicchio e quella della tassa sui rifiuti per il 2022. Il sindaco Cristoforo Salvati ha tenuto a precisare che per le tariffe Tari saranno garantite riduzioni rispetto allo scorso anno e che il regolamento sul quale dovrà pronunciarsi l’Assise cittadina prevede, in particolare, la possibilità di esenzioni per le fasce deboli. “Sottoporremo – ha detto Cristoforo Salvati – al Consiglio comunale un regolamento che risponde alle esigenze dei cittadini e nuove tariffe che prevedendo riduzioni ed esenzioni rispetto allo scorso anno. Stiamo parlando, nello specifico, della possibilità di garantire una riduzione che oscilla tra il 19% ed il 10% a seconda del numero degli occupanti delle abitazioni .Le tariffe variabili sono addirittura inferiori a quelle che erano state approvate nell’anno 2019 dalla Commissione straordinaria”. Per quanto riguarda il regolamento Tari, che è stato completamente rivisitato, ci sono delle importanti novità che vanno incontro alle esigenze della cittadinanza e che rispecchiano in toto l’indirizzo politico fornito. “Abbiamo voluto, soprattutto, porre l’attenzione all’articolo 23, relativo alle esenzioni e alle riduzioni per le utenze domestiche. Nonostante il piano di riequilibrio pluriennale a cui l’Ente è sottoposto, possiamo dire con orgoglio di aver riconosciuto dignità alle fasce deboli, soprattutto ai cittadini affetti da gravi problemi di salute. E’ prevista, infatti, un’esenzione per coloro che sono riconosciuti portatori di handicap che abbiano anche determinati requisiti Isee, e ai proprietari di casa, unici occupanti, che risultano ricoverati in case di assistenza. Ulteriori riduzioni sono previste per le utenze non domestiche che effettuano l’avvio al recupero”.