Salerno. Scuole vecchie e inadatte ma nessun intervento - Le Cronache
Politica Salerno

Salerno. Scuole vecchie e inadatte ma nessun intervento

Ci sono i progetti ma di interventi neanche l’ombra. Eppure quasi la totalità degli edifici scolastici cittadini, quelli per i quali la competenza è in capo al Comune di Salerno, è obsoleta ed è ben lontana dal rispetto delle nuove linee guida del Miur. Non è certamente rassicurante la fotografia che il gruppo consiliare “Salerno di tutti” consegna dell’edilizia scolastica nella città di Salerno. L’argomento sarà portato da Gianpaolo Lambiase all’attenzione del Consiglio comunale in programma venerdì. L’indagine sullo stato di salute degli edifici scolastici cittadini è stata curata dall’architetto Giuseppe Carpentieri: stando alle ricerche effettuate, 13 sono le scuole che, al momento, non sono interessate da alcun tipo di intervento mentre sono solo soltanto quattro le strutture per le quali sono previsti lavori di adeguamento sismico (Matteo Mari del 1958; Medaglie d’oro del 1955; Abbagnano del 1960 e Mariconda del 1965); per altre quattro ancora (Barra; Luciani; Rodari e Montevergine) sono in cantiere interventi di adeguamento funzionale. «I nostri edifici scolastici, e in particolare a quelli periferici, – dichiara Carpentieri – non sono assolutamente adeguati alle direttive del Miur. Queste ultime, tra le altre cose, aprono a un discorso di “scuole aperte”, ovvero fruibili dalla comunità, per una serie di attività, a prescindere dagli orari didattici. Ci sarebbe solo una cosa da fare, anche in considerazione dell’età di queste scuole: buttare tutto giù e rifare tutto a norma. Dal punto di vista strutturale non è stato fatto assolutamente niente e c’è da capire perché il Comune di Salerno non è presente nel bando per le scuole innovative indetto dal precedente governo». «L’istruzione e la sicurezza degli studenti – commenta il consigliere comunale di “Salerno di tutti”, Gianpaolo Lambiase – non sono tra le priorità di questa amministrazione. Al momento ci sono solo progetti ma nessun intervento realizzato: abbiamo un investimento previsto di 15 milioni di euro ma, a fronte di una richiesta di 10 milioni di interventi, non è stata erogata ancora alcuna risorsa».