Salerno ricorda il poeta Alfonso Gatto in occasione del quarantennale della sua scomparsa - Le Cronache
Cronaca

Salerno ricorda il poeta Alfonso Gatto in occasione del quarantennale della sua scomparsa

Salerno ricorda il poeta Alfonso Gatto in occasione del quarantennale della sua scomparsa

 

Presentato ieri mattina il programma delle celebrazioni per l’8 marzo con Tony Servillo e l’Orchestra Filarmonica Salernitana impegnati in un matineé al teatro Verdi. Intanto nel pomeriggio è giunta una lettera del ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano indirizzata alla Galleria Il Catalogo e a Filippo Trotta presidente della Fondazione Gatto

 

Di Antonio Sansone

Annunciato ieri mattina al Palazzo di Città il programma delle celebrazioni in memoria del poeta Salernitano Alfonso Gatto; a presenziare alla conferenza stampa  il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’assessore alla Cultura e Università Ermanno Guerra, responsabile della Fondazione Culturale Alfonso Gatto e Lelio Schiavone della Galleria Il Catalogo. A dare inizio a questa serie di iniziative sarà la mostra fotografica organizzata voluta proprio Schiavone e dalla Fondazione intitolata al poeta, che dal sei al tredici marzo sarà ospitata dalla Galleria d’Arte Il Catalogo, fondata dallo stesso Schiavone e Gatto nel 1968; l’otto marzo invece, giorno esatto della ricorrenza della scomparsa del letterato, alle nove e trenta si terrà una cerimonia commemorativa presso il Cimitero Monumentale di Salerno, come omaggio simbolico alla sua memoria ed alle sue opere. La mattinata, infatti, procederà con un incontro alle ore undici presso il Teatro Municipale Giuseppe Verdi, dove a seguito di un omaggio musicale da parte dell’Orchestra  Filarmonica cittadina, il grande attore ed interprete campano Toni Servillo si esibirà in una lettura di poesie dell’autore, a cura della Fondazione Casa del Contemporaneo. L’evento, gratuito ed aperto al pubblico, è uno degli omaggi che la città fa ad una delle voci più illustri del nostro territorio, autore dal respiro ampio e riconosciuto a livello internazionale per le sue opere. Grande sensibilità anche da parte dell’Ateneo nel coinvolgimento per le celebrazioni del quarantennale: verrà difatti pubblicata dal Comune un Volume di Poesie a cura del Prof. Epifanio Ajello, docente di Letteratura Italiana presso l’Ateneo ed una raccolta di pensieri inediti a cura del Prof. Federico Sanguineti, docente di Filologia Italiana. Gli eventi commemorativi varcano anche i confini nazionali; a Parigi, il 26 maggio, su una parete all’ingresso dell’Istituto di Cultura Italiana, verrà, infatti, riprodotto il celebre testo che l’autore dedicò alla Costiera Amalfitana. Progetto dall’ampio respiro accademico, internazionale ed al contempo affettuoso prima che artistico, come ci tiene a specificare Lelio Schiavone durante il suo intervento, che si limita ad invitare a rivivere il ricordo del collega ed amico attraverso le fotografie esposte presso la mostra, che ripercorrono il sodalizio collaborativo ed amicale fra Alfonso Gatto ed Il Catalogo, un percorso che lo stesso Lelio ha definito “ sentimentale”, quello che ha legato lo scrittore alla Galleria dal sessantotto al settantasei, anno della sua prematura scomparsa. A quarant’anni dalla sua scomparsa il Poeta viene celebrato e continua ad essere oggetto di pubblicazioni e studi accademici, oltre che a rimanere nel cuore dei lettori e di chi l’ha conosciuto come uomo di cultura, la cui poesia e l’esistenza hanno sempre viaggiato di pari passo. Si rinnova e si rivivifica l’amicizia e la memoria con l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che nel settembre di sei anni fa venne a visitare la galleria Il Catalogo, la galleria del suo amico Alfonso Gatto. Giorgio Napolitano ha inviato una lettera a Lelio Schiavone e Filippo Trotta ricordando la sua forte amicizia e collaborazione con il poeta, uno dei pilastri della letteratura e delle arti del Novecento, troppo spesso trascurato anche dalla sua città, che conosceva sin dagli anni ’50, riaffermando la sua presenza e la sua vicinanza non formale agli amici salernitani e al Catalogo.