Salerno protagonista ad Aestetica, il salone mediterraneo dei professionisti - Le Cronache
Spettacolo e Cultura Moda

Salerno protagonista ad Aestetica, il salone mediterraneo dei professionisti

Salerno protagonista ad Aestetica, il salone mediterraneo dei professionisti

Quella di quest’anno non sarà una fiera come tutte le altre. Aestetica, il salone mediterraneo dei professionisti della bellezza, del benessere e dell’acconciatura in programma dal 6 all’8 novembre 2021 alla Mostra d’Oltremare di Napoli, segna il ritorno dei contatti in presenza, delle relazioni tra imprenditori e pubblico di riferimento in cui la stretta di mano ed i sorrisi torneranno ad essere protagonisti. L’edizione 2021 di Aestetica è attesa non solo per la presentazione delle novità del mercato ma anche, e soprattutto, perché apre il cuore di imprenditori e clienti alla speranza di ritornare punti di riferimento della promozione della bellezza. A questo evento, saranno presenti anche tantissimi salernitani titolari di aziende, centri estetici, parrucchieri e professionisti del mondo della bellezza. Tra le 190 aziende provenienti da ogni parte del mondo che animeranno la XXIV edizione di Aestetica ci sarà Decomedical, l’azienda salernitana che da oltre 30 anni progetta e produce apparecchiature per l’estetica professionale, dispositivi per la medicina estetica e sanificatori. Lorenzo De Cola, amministratore di Decomedical, vive questo ritorno agli eventi un po’ come un primo giorno di scuola. «Sarà strano, dopo due anni in cui tutto è stato chiuso, in cui sono mancati i contatti, ritrovarsi dove ci eravamo lasciati. Però, proprio ciò che è accaduto in questo intervallo di tempo renderà il momento della fiera più bello e particolare». Quanto è importante per un’azienda come Decomedical la partecipazione a questo tipo di manifestazioni? «Le fiere ed i saloni dell’estetica hanno sempre avuto un ruolo centrale nella nostra comunicazione e diffusione del brand. Questa che si svolge in Campania ha un suo pubblico di nicchia al quale però guardiamo con grande attenzione». Con quale spirito, oltre alla sensazione di rinascita post pandemia, vi presentate ad Aestetica? «Siamo tra le aziende italiane del settore più conosciute al mondo e come tali ci presenteremo al pubblico con un grande spazio espositivo, come da tradizione. Un po’ giochiamo in casa, contribuiamo a dare lustro alla fiera, tenuto conto che siamo l’unica azienda in Campania che produce per intero i suoi macchinari» Insomma, Decomedical risponde un po’ alla vecchia logica “dal produttore al consumatore”. E ‘così? «Assolutamente sì. Noi siamo forse gli unici che produciamo nei nostri stabilimenti in provincia di Salerno sia la parte hardware che quella software di tutte le apparecchiature che immettiamo sul mercato. Questo ci consente di essere autonomi nelle scelte e negli interventi che di volta in vota andiamo ad effettuare per migliorare le prestazioni dei nostri prodotti. Possiamo innovare e modificare in qualsiasi momento, con la forza che vi viene dal non essere soggetti a nessuno». Quali sono le novità che bisognerà aspettarsi dalla presenza di Decomedical ad Aestetica? «L’intero ventaglio delle nostre macchine resta al centro della proposta. Ma le novità che illustreremo in particolare in fiera sono due. Endoshaper, un’apparecchiatura per massaggio endodermico corpo e viso più performante rispetto al modello precedente e con maggiori performance in generale. E il Decolaser, uno dei prodotti più richiesti, che abbiamo potenziato con un’area di lavoro raddoppiata che permette una epilazione più veloce. Ma abbiamo rafforzato soprattutto la parte del raffreddamento, che rende più delicata l’esperienza ma anche più efficace. Oltre a proteggere e far durare più a lungo la macchina». Dopo Napoli, quali saranno gli appuntamenti futuri di Decomedical? «A fine novembre saremo in Argentina a Mar de la Plata, Buenos Aires. Qui si svolge uno degli eventi riferimento per tutto il settore. Ci torniamo dopo due anni. Lo faremo forti delle innovazioni tecnologiche che abbiamo apportato ai nostri prodotti».