Salerno in lutto, scompare il regista Gino Esposito. Una vita spesa sul palcoscenico - Le Cronache
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Salerno in lutto, scompare il regista Gino Esposito. Una vita spesa sul palcoscenico

Salerno in lutto, scompare il regista Gino Esposito. Una vita spesa sul palcoscenico

Lutto nel mondo dello spettacolo salernitano. All’età di 77 anni, è venuto a mancare il regista Luigi Esposito – da tutti conosciuto come “Gino” – nato a Sarno, ma da una vita salernitano d’adozione. Se n’è andato, poco dopo le 8, nella sua casa, circondato dall’affetto e dalle amorevoli cure dei suoi familiari. Un male subdolo, incurabile, lo ha fiaccato fino a portarlo via. Alla famiglia, al figlio Antonio, valente giornalista di LiRa tv e direttore di Salernonotizie, il cordoglio della redazione di Cronache e del direttore Tommaso D’Angelo.

tratto da Salernonotizie.it

La carriera. Ultimo figlio di una famiglia di artigiani, Gino Esposito ha mostrato sin da bambino una passione smisurata per ciò che concerne la cultura teatrale, creando nel giardino di casa un piccolo cinematografo ricavato da una baracca di legno. A Salerno, all’inizio degli anni ’70 ha mosso i primi passi nel mondo del teatro, iniziando a frequentare il teatro San Genesio del grande maestro Alessandro Nisivoccia.

La sua compagnia teatrale. Successivamente, al Teatro Al Ridotto, ha fondato la sua compagnia amatoriale, con la quale ha iniziato a mettere in scena spettacoli comici napoletani curandone la regia. Affiancato da vari personaggi che già svolgevano attività di promozione teatrale – tra questi Ugo PiastrellaAndrea Carraro e l’indimenticato Tonino Orilia – Gino Esposito e la sua compagnia hanno portato in scena sul palcoscenico del Ridotto più di ottanta lavori teatrali, avvalendosi, nel corso degli anni, della collaborazione di registi e operatori teatrali di respiro nazionale quali Sergio SolliLeopoldo MastelloniTommaso BiancoTony Servillo e Lello Arena. Dal 1989 il “Gruppo Umoristico Salernitano” è stato affiancato dal gruppo de “La Rotonda”, punta di diamante del cabaret campano a quei tempi, capeggiato da Claudio Tortora. I due gruppi, insieme, realizzano un cartellone artistico poliedrico.

Il teatro Arbostella. Nel 2006 i due gruppi si sono separati e Gino Esposito con il “Gruppo Umoristico Salernitano” ha realizzato, nello spazio di un’ex scuola elementare del Parco Arbostella, concesso dal Comune di Salerno, un teatro accogliente di 100 posti. Il Teatro Arbostella è diventato la sede fissa della sua compagnia. E proprio qui, in uno spazio tutto suo, Gino Esposito, oltre che brillante regista teatrale, si è dimostrato anche un ottimo direttore artistico, curando, coordinando e organizzando ogni anno un cartellone artistico, dove si sono alternate varie compagnie regionali, per lo più napoletane, e dove la compagnia del Teatro Comico Salernitano ha spadroneggiato con almeno 4-5 rappresentazioni annuali. Sempre al Teatro Arbostella Gino Esposito ha organizzato e diretto corsi e laboratori di teatro per giovani leve.

Le stagioni teatrali. Da ricordare, nei vari anni di attività artistica, l’organizzazione a Salerno di numerose rassegne estive anche di rilevanza nazionale, tra le quali Comicittà e Arena Arbostella. Un’infinità le tournée in Italia: con la sua compagnia ha partecipato a varie rassegne di grande respiro nazionale, facendo incetta di premi.