Salernitana, puoi tornare a -2: col Savoia non devi fallire - Le Cronache
Salernitana

Salernitana, puoi tornare a -2: col Savoia non devi fallire

Salernitana, puoi tornare a -2: col Savoia non devi fallire

di Marco De Martino

SALERNO. Una occasione da non sciupare. A servirla su un piatto d’argento alla Salernitana è stato, ieri pomeriggio, il Barletta che al Vigorito ha sfiorato l’impresa con il Benevento, venendo raggiunto proprio in zona Eusepi sul pari. I sanniti (che al solito hanno evocato chissà quali complotti ai loro danni ed a vantaggio della Salernitana per bocca di Gaetano D’Agostino e del “solito” Fabio Brini) salgono a +5 ma, con un successo questo pomeriggio al Giraud di Torre Annunziata, gli uomini di Menichini potranno ristabilire le distanze prima del mezzo passo falso con il Foggia, ovvero -2, a sei giorni dallo scontro diretto contro la compagine giallorossa all’Arechi. Una opportunità tanto ghiotta quanto facile da sprecare, se l’incontro con il Savoia non dovesse essere preso con la dovuta concentrazione. La settimana più travagliata dell’anno per la società biancoscudata, con la nerissima crisi economica che ha portato alla partenza di elementi come Di Nunzio, Sanseverino, Corsetti e Sevieri ed alla durissima presa di posizione dei tifosi torresi che resteranno all’esterno del Giraud per contestare, sulla carta potrebbe essere un vantaggio per la Salernitana ma anche il contrario. Se Calil e soci infatti dovessero scendere in campo già sicuri di avere in tasca i tre punti rischierebbero seriamente di incorrere in brutte figure e soprattutto di sciupare una grandissima occasione. Prima bisognerà pensare al Savoia, poi se ce ne sarà l’opportunità, si potrà cominciare a pensare al big match di sabato prossimo. La grande prestazione dei calciatori del Barletta, anch’essi con una società che è in difficoltà economiche, deve servire da monito per i granata. L’orgoglio a volte può far superare anche gli ostacoli più duri. E così la Salernitana dovrà cercare, senza ansia e con la massima serenità, di incanalare subito il match nella giusta direzione. Per farlo, Menichini ha deciso di rischiare, dei cinque diffidati, forse i due maggiormente indispensabili alla causa, ovvero Trevisan e capitan Pestrin. L’obiettivo nell’immediato è la conquista dei tre punti con il Savoia ed il rischio di perdere per squalifica nel match dell’anno due elementi tanto importanti, per Menichini, è dunque secondario. Gli altri, Franco, Perrulli e Gabionetta, si accomoderanno in panchina, mentre Trevisan farà ancora coppia con Lanzaro al centro della retroguardia (completata dai laterali Colombo e Bocchetti) e Pestrin completerà il terzetto di centrocampo con Moro e Favasuli. In attacco ci sarà l’unica vera novità di giornata: Mendicino affiancherà Calil e Nalini nel tridente che proverà a scardinare la difesa del Savoia. L’ex centravanti della Lazio sarà preferito a Gabionetta e molto probabilmente giocherà nella zona centrale, con Calil leggermente defilato a sinistra e con Nalini a supporto dalla parte opposta. Un tridente che ha dato già una bella prova di forza la scorsa settimana contro il Foggia e che dovrà necessariamente ripetersi questo pomeriggio a Torre Annunziata. Perché la chance di mettere di nuovo nel mirino il Benevento è troppo grande per essere gettata alle ortiche…

STADIO GIRAUD INIZIO ORE 14,30

SAVOIA (3-4-3): Gragnaniello; Vosnakidis, Checcucci, Sirigu; Riccio, Verruschi, Saric, Boilini; Partipilo, Leonetti, Scarpa. A disp. Volturo, Ferrante, Cremaschi, Panariello, Giordani, Di Piazza, D’Appolonia. All.: Aldo Papagni

SALERNITANA (4-3-3): Gori; Colombo, Lanzaro, Trevisan, Bocchetti; Pestrin, Moro, Favasuli; Nalini, Calil, Mendicino. A disp.: Russo, Tuia, Franco, Bovo, Perrulli, Cristea, Gabionetta. All.: Leonardo Menichini

Arbitro: Fiore di Barletta (Argentieri-Malacchi)