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Salernitana-Pontedera come una finale
Il giorno dei giorni è dunque arrivato. All’Arechi c’è Salernitana-Pontedera, la sfida tra le due regine incontrastate del girone B di Seconda Divisione. Una gara che, a seconda dell’esito finale, potrebbe dare la svolta alla stagione dei granata di Perrone. Con un successo infatti Ginestra e compagni interromperebbero il digiuno di vittorie che dura da un mese esatto (3-0 inflitto alla Vigor Lamezia il 17 febbraio scorso) dando la sgasata decisiva verso la vittoria del campionato. Un pareggio lascerebbe invariate le distanze tra le due contendenti, ma con una giornata in più alle spalle potrebbe rappresentare un buon risultato per entrambe. Una sconfitta invece potrebbe provocare innanzitutto l’aggancio in testa da parte dei toscani ma anche aumentare la preoccupazione che è cominciata a serpeggiare nel clan granata dopo la caduta di Campobasso. Ed in effetti il Pontedera si preannuncia come un osso davvero duro. Basta ricordare il cammino esterno degli amaranto per capirlo: nove vittorie su dodici partite disputate, due pareggi ed una sola sconfitta in quel di Chieti il 6 gennaio scorso. La squadra di Indiani, che questa mattina potrebbe addirittura allenarsi sul lungomare cittadino, è forse l’ultimo ostacolo verso la promozione. La Salernitana però non può fare calcoli. Deve vincere e mettere la parola fine ad una stagione che da trionfale rischia di diventare simile a quella di un anno fa, quando il Salerno Calcio stentò fino all’ultima giornata prima di conquistare la promozione. Deve vincere anche perchè a Claudio Lotito non sono piaciute le ultime uscite stagionali e potrebbe dar vita, al termine del campionato, al secondo repulisti consecutivo sia in rosa che in seno alla dirigenza. In tanti si stanno giocando la riconferma, a cominciare da Perrone. Il tecnico tenterà il recupero in extremis di Mounard. Se non dovesse farcela, Perrone ha pronte due alternative, Chirieletti, Gustavo e Capua, con il primo leggermente in vantaggio. Per il resto scenderanno in campo gli uomini che finora hanno dominato il campionato e che oggi vorranno definitivamente chiuderlo. Pontedera permettendo…