Salernitana, 3 gol e titolo di inverno - Le Cronache
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Salernitana, 3 gol e titolo di inverno

Basta un tempo alla Salernitana di Perrone per sbarazzarsi del Teramo e conquistare il quinto successo consecutivo. Tre reti in 45’ minuti per far esplodere l’Arechi e godersi un Natale in testa al campionato con un vantaggio notevole sulle dirette inseguitrici. E’ durata un tempo la gara dell’Arechi, nella ripresa c’è stato praticamente solo il gol della bandiera realizzato, naturalmente da Bucchi. Ma il risultato era già acquisito grazie ad una doppietta di Ginestra e al puntuale gol di Guazzo. Perrone ha rilanciato dal primo minuto Mounard, assente per infortunio dalla seconda giornata, e il difensore Luciani. 4-3-1-2 con il francese dietro Guazzo e Ginestra. Un tridente offensivo che ha fatto malissimo agli abruzzesi di Cappellacci. Combinazioni rapide, accelerate improvvise e tanta fantasia: il Teramo è praticamente travolto. E così basta poco per dare il via alla festa dell’Arechi. Non gioca a grande ritmo la squadra di Perrone, ma appena pigia il piede sull’acceleratore non ce n’è per nessuno. Mounard è ispirato e si vede e tutta la squadra se ne giova. Troppo lenta e compassata invece la linea difensiva del Teramo. Al 7’ ci prova Mounard dal limite, tiro a giro di poco fuori. Al 9’ ci prova Guazzo in scivolata, palla fuori. Al 14’ il primo gol Mounard per Ginestra dal limite si gira e beffa il portiere con tiro rasoterra. Nemmeno il tempo di rifiatare che i granata raddoppiano. Al 22’ punizione di Ginestra, palla sul palo, Guazzo di testa ribatte in rete. Il Teramo, piuttosto debole in fase di contenimento, prova a reagire. Ma oltre un paio di conclusioni dal limite, terminate abbondantemente a lato, con Righini e Coletti nella prima frazione non produce molto. E così la Salernitana quasi per inerzia trova il terzo gol. Al 40’ su un cross di Piva De Fabritiis tocca con il braccio: rigore inevitabile che Ginestra trasforma. A inizio ripresa Cappellacci inserisce Ambrosini per Patierno, provando a dare nuova linfa ai suoi. E proprio lui al primo minuto spreca solo davanti a Iannarilli. Sulla ribattuta Righini non riesce a trovare lo specchio della porta. L’occasione sprecata dal Teramo riporta subito nel match la Salernitana rientrata sul terreno di gioco troppo tranquilla. Mounard cerca in tutti i modi di lasciare il segno e ci prova in più di una circostanza. Al 57’ Ginestra va vicino alla tripletta personale ma Santi non si fa sorprendere. Poi dopo un minuto su lancio di Piva vede la sua conclusione fermata sulla linea da Speranza. Ci prova anche Piva, ma quando il Teramo sembra ormai tramortito, in contropiede trova il gol del 3-1. Palla persa a centrocampo, rapido contropiede chiuso da Bucchi nel migliore dei modi. Perrone che aveva già sostituito Guazzo con Gustavo, si copre inserendo il difensore Tuia al posto di Mounard, optando per la difesa a cinque, mentre Cappellacci risponde con Olcese. Non succede molto nella parte finale del match. Nonostante un evidente calo di attenzione e una spasmodica ricerca della soluzione personale, la Salernitana non soffre praticamente mai e al fischio finale del direttore di gara può festeggiare l’undicesima vittoria in quattordici giornate con Perrone in panchina. Un Perrone che ha raccolto la squadra all’ultimo posto e l’ha condotta al titolo di inverno.

SALERNITANA-TERAMO 3-1

MARCATORI: 14’, 41’ su rigore Ginestra (S), 22’ Guazzo (S), 63’ Bucchi (T)

SALERNITANA (4-3-1-2): Iannarilli; Luciani (84’ Lanni), Molinari, Rinaldi, Piva; Zampa, Perpetuini, Mancini; Mounard (68’ Tuia); Guazzo (62’ Gustavo), Ginestra. A disposizione: Dazzi, Lanni, Capua, Ricci, Vettraino. All. Perrone

TERAMO (4-3-3): Santi; De Fabritiis, Caidi, Speranza, Chovet; Valentini, Coletti, Righini (73’ Olcese); Petrella (64’ De Stefano), Bucchi, Patierno (46’ Ambrosini). A disposizione: Zuccheri, Giannetti, Granata, Novinic. All. Cappellacci 

ARBITRO: Aversano di Treviso (Miceli-Di Lorenzo)

NOTE:  Spettatori presenti 5293 (quota abbonati 205) , incasso non comunicato. Ammoniti: Molinari (S), Patierno (T), Caidi (T). Calci d’angolo 2-4 per il Teramo. Recupero  1’p.t.  4’ st