Rivoluzione alimentare, la salute inizia dal cibo - Le Cronache
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Rivoluzione alimentare, la salute inizia dal cibo

Rivoluzione alimentare, la salute inizia dal cibo

Prima di tutto l’alimentazione, è sempre questa che determina in primis il nostro stato di salute fisica e mentale, lo diceva anche il padre della medicina, il greco Ippocrate.

Dall’antichità ad oggi però i cibi salutari, ovvero anche detti cibi medicina hanno assunto un nuovo termine, Nutraceutici.

Nutraceutica, è un termine coniato dal Dr. Stephen DeFelice nel 1989, proveniente dalla fusione di due termini, “nutrizione” e “farmaceutica”, si riferisce allo studio di alimenti che hanno una funzione benefica sulla salute umana.

Da alcuni documenti storici, abbiamo le testimonianze che alcune tre più civiltà antiche: Indiani, Egiziani, Cinesi, e Sumeri, definivano gli alimenti medicine per curare e prevenire le malattie.

Il moderno mercato dei nutraceutici iniziò a svilupparsi in Giappone durante il 1980, a fianco all’espansione della moderna tecnologia, e dunque in contrasto con le erbe naturali e le spezie utilizzate come medicine tradizionali per secoli in tutta l’Asia.

Le nuove ricerche condotte in ambito della scienza alimentare hanno portato a maggiori conoscenze rispetto a quanto era stato compreso solo un paio di decenni fa. Fino a poco tempo fa, l’analisi degli alimenti era limitata all’aroma del cibo (gusto e tessitura) e al suo valore nutrizionale (composizione in carboidrati, lipidi, proteine, acqua, vitamine e sali minerali). Tuttavia, vi è una crescente evidenza che altri componenti degli alimenti possono svolgere un ruolo fondamentale nel collegamento tra cibo e salute.

Le sostanze nutraceutiche derivano normalmente dalle piante, dagli alimenti e da fonti microbiche.

Alcuni esempi di nutraceutici sono: probiotici, gli antiossidanti, gli acidi grassi polinsaturi (omega-3, omega-6), le vitamine, utili a prevenire le malattie croniche e ritardare il processo di invecchiamento .

I nutraceutici possono essere assunti introducendo nella dieta gli alimenti funzionali, ad esempio latte arricchito con vitamina D o acidi omega 3, o essere assunti in compresse o capsule.

Alcuni esempi di alimenti a cui sono attribuite proprietà nutraceutiche o alimenti funzionali sono: l’uva rossa, che contiene antiossidante, broccoli, in grado di prevenire varie forme di tumori; la soia, che contiene isoflavoni per migliorare la salute delle arterie; e poi il vino rosso, la frutta, il latte di capra, il ginseng e l’aglio.

Ricordiamoci allora, come disse Ippocrate : “Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina” .

 

 

di Letizia Giugliano