“Ripartire dalle nuove generazioni e costruire una nuova classe dirigente” - Le Cronache
Regionali 2020

“Ripartire dalle nuove generazioni e costruire una nuova classe dirigente”

“Ripartire dalle nuove generazioni e costruire una nuova classe dirigente”

Scuola, viabilità, valorizzazione della cultura. Sono alcuni dei punti del programma elettorale di Annamaria Palumbo, candidata al consiglio regionale della Campania con Forza Italia e già candidata, lo scorso anno, al consiglio comunale di Nocera Inferiore. Candidata al consiglio regionale della Campania con Forza Italia. Perché ha scelto di scendere in campo? “Sono avvocato civilista e docente. Da sempre appassionata di politica e sensibile ai problemi locali motivo per cui nel 2019 ho iniziato il mio percorso politico candidandomi al consiglio comunale di Nocera Superiore. Un’esperienza positiva ed entusiasmante che è servita da stimolo per affrontare questa nuova sfida elettorale seppur in un momento dove la tristezza e lo sconforto pervade le nostre vite”. Lei rappresenterebbe una fetta di territorio abbastanza importante come quella dell’Agro Nocerino sarnese. Quali sono le sue priorità? “Tra i progetti che mi sono particolarmente a cuore, da docente, direi la scuola. Bisogna investire sulla scuola, creando nuovi edifici e riqualificando quelli presenti sul territorio. Il diritto allo studio, sancito dalla nostra carta costituzionale, è sacro. La scuola è luogo in cui tanti studenti trascorrono le intere giornate, motivo per cui deve garantire funzionalità e benessere. Poi, la viabilità. Problema che interessa non solo il mio territorio ma tutto il comprensorio dell’agro è la SS 18. E poi ancora la cultura: valorizzare il patrimonio culturale turistico e paesaggistico, prevedendo anche l’organizzazione di eventi e iniziative culturali, coinvolgendo il mondo universitario la scuola e associazioni”. Da dove bisognerebbe ripartire secondo lei? “Bisogna ripartire dalle nuove generazioni e con loro creare una nuova classe dirigente. Non a caso il nostro motto è “scriviamo il domani”, inteso come messaggio di speranza rivolto ai giovani per credere in un futuro migliore”. Complice questa seconda ondata di contaggi è un periodo abbastanza difficile per tutta la regione. Crede che le misure messe in campo dal presidente De Luca siano sufficienti per aiutare i lavoratori? “Basta parlare solo di chiusure, abbiamo il dovere di immaginare il futuro di tante piccole aziende e garantire la ripartenza delle scuole con sicurezza e serenità, Test e tamponi di massa come da piano cristanti, unitá medica in ogni scuola”. È forse la campagna elettorale più atipica. Crede che questo in qualche modo possa penalizzare i candidati? “É senza altro una campagna elettorale anormala che penalizza soprattutto i candidati “giovani della politica” in quanto limita quelle che sono i rapporti e le relazioni sociali tra il candidato e i suoi potenziali elettori. Fortunatamente viviamo in un era social dove è più facile farsi conoscere e condividere le proprie idee”. Se dovesse essere eletta quale sarà la battaglia che intende portare avanti? “Le battaglie sono molteplici ma quella che mi tocca particolarmente è il problema della viabilità legato all statale 18 che attraversa il mio paese, Nocera superiore. Problema atavico che interessa non solo il mio territorio ma tutto il comprensorio dell’agro. Anni fa si era ipotizzata la realizzazione di un “Grand ring” un anello di circumvallazione rispetto ai centri abitati nonché ad una riqualificazione di assi trasversali di connessione interna. Ciò avrebbe decongestionato il traffico urbano e ridotto potenzialmente il livello di inquinamento”.