Piano di Zona dell'Agro nocerino. Concorso: la dirigente Dato si dimette - Le Cronache
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Piano di Zona dell’Agro nocerino. Concorso: la dirigente Dato si dimette

Piano di Zona dell’Agro nocerino. Concorso: la dirigente Dato si dimette

NOCERA/SCAFATI. Concorso per sociologi al piano di zona, la dirigente sarnese Maria Teresa Dato si dimette ed al suo posto entra una dipendente del Comune di Castel San Giorgio, Gilda Ginocchi. Arriva in maniera oramai scontata il dietrofront della responsabile del settore Servizi sociali del comune di Sarno dopo la tempesta che si era abbattuta su di lei e su palazzo San Francesco sulla sua presunta incompatibilità.
La professionista è infatti contemporaneamente dirigente dei servizi sociali e imprenditrice di una società del terzo settore a Sarno che ha ottenuto fondi dal Piano di zona dove lei era delegata. Un rischio incompatibilità che ha spinto il sindaco Giuseppe Canfora ad inviare tutte le dichiarazioni rese da Maria Teresa Dato e gli atti amministrativi sulla sua nomina e gestione, al presidente dell’Anac (organismo anti-corruzione) Raffaele Cantone, chiamato ad esprimersi sulla vicenda. Un doppio incarico che è stato anche la goccia che ha fatto traboccare il vaso all’ambito coordinato da Maddalena Di Somma e presieduto dal sindaco di Scafati, Angelo Pasqualino Aliberti. Infatti sono stati tanti i dietrofont dei giorni scorsi dei commissari che non hanno voluto più aderire al concorso e che quindi ne hanno causato la sospensione.
Uno stop chiesto anche dai sindaci o delegati dei comuni di Sarno, San Valentino Torio Nocera Inferiore e Superiore ma che invece trova lo stop di Angri, Roccapiemonte, Scafati e San Marzano che si dicono favorevoli ancora alla selezione, nonostante tutto. Intanto il clima è teso ed il nervosismo si respira: crea ansia il via vai degli accessi della Finanza e l’incombenza di un’inchiesta che potrebbe dare il colpo di grazia ancor prima dello smantellamento  dell’ambito votato dagli amministratori lo scorso 30 ottobre.
La divisione in tre presidi circa la gestione dei servizi sociali dell’Agro non salverà i sindaci e i dirigenti dalle domande ancora senza risposta sulla gestione del personale di via Libroia. Non resta che attendere il lavoro della magistratura circa le assunzioni dirette e le procedure di concorso che hanno trascinato il piano di zona nell’occhio del ciclone negli ultimi 5 anni.

 

SCAFATI/NOCERA INFERIORE. “I colloqui per la selezione di psicologi previsti per il 9 ed il 10 novembre sono stati spostati rispettivamente al 16 ed al 18 novembre prossimo”: mentre resta in bilico il concorso per sociologi incappato nel rischio incompatibilità della commissione esaminatrice, continua quello per selezionare psicologi all’ambito s1,.
La coordinatrice Maddalena Di Somma quindi ha deciso di ignorare la richiesta dei comuni di Sarno, San Valentino Torio, Nocera Inferiore e Superiore di annullare in auto-tutela tutte le procedure concorsuali macchiate da presunte fughe di notizie e dimissioni sospette.
La coordinatrice, la cui nomina è stata prorogata da tutti i sindaci (escluso Manlio Torquato che si è astenuto in merito) fino al prossimo 30 aprile 2016, si fa forte dei voti favorevoli e prosegue sulla via del concorso rimarcando quanto aveva detto nei giorni scorsi: “Abbiamo riattivato un piano di zona che era bloccato e fermo al palo mettendo in campo un’importante selezione che darà ulteriore spinta al funzionamento dei servizi sociali dell’Agro”.
Intanto si attende l’ultima trance di colloqui per i concorsi attivi per verificare eventuali altre fughe di notizie che potrebbero compromettere la selezione.
(m.g.)