Il 2019 é stato l’anno più concitato dal punto di vista politico-amministrativo della città di Sant’Alfonso. Le amministrative dello scorso anno, dopo la vittoria al ballottaggio di Alberico Gambino, avrebbero dovuto rilanciare la città, tanto da farne parlare a livello nazionale. Così é stato, ma non grazie al programma di governo. Il tema che ha contraddistinto l’esecutivo ed il terzo mandato di Alberico Gambino é stata l’incandidabilità del sindaco, sancita dalla sentenza della Cassazione sfuggita a molti, ma soprattutto agli addetti ai lavori. Nonostante l’opposizione abbia più volte sollevato il problema, come anche la stampa locale, nessuno per mesi si è degnato di porre rimedio. Rita Greco, consigliera comunale di minoranza, dopo una diffida e vari interventi sui giornali, ricorre al Tribunale di Nocera Inferiore per chiedere la decadenza dalla carica di sindaco di Alberico Gambino. Nel giro di pochi giorni, anche la prefettura di Salerno, presenta ricorso. Tempi biblici per l’ufficio territoriale di governo che impiega, dopo la proclamazione a sindaco, avvenuta il 13 giugno, un po’ di mesi per ripristinare l’ordine delle cose. Ad ottobre il Tribunale nocerino accoglie i due ricorsi e dichiara decaduto dalla carica di sindaco di Pagani Alberico Gambino. Era, dunque, incandidabile. Il popolo paganese che aveva votato col cuore Gambino, si ritrova così senza un sindaco, ed al suo posto la reggente facente funzioni Anna Rosa Sessa, vicesindaco dell’esecutivo. Intanto, la prefettura dopo la decadenza nomina il sindaco facente funzioni, mantiene in vita la giunta e scioglie il consiglio comunale sino a prossime elezioni. Inizia però un nuovo capitolo turbolento, tra la Sessa ed alcuni consiglieri di maggioranza, frizioni che porteranno la facente funzioni a rassegnare a febbraio le dimissioni. Successivamente viene nominato il commissario prefettizio, il viceprefetto Vincenzo Amendola, che prenderà i poteri di sindaco e giunta, mentre resta in vita il consiglio comunale. Prima del commissario, si insedia l’organismo straordinario liquidazione a causa della dichiarazione di dissesto finanziario votata da Gambino ed i suoi consiglieri. Amendola, per questioni personali, viene affiancato da altri due commissari prefettizi, i dottori Auricchio e Rivetti. Proprio Auricchio chiederà al consiglio comunale di approvare il consuntivo del 2018, che le assise, non voteranno. E così, la prefettura di Salerno, provvede a sciogliere il consiglio comunale. Amendola, assumerà il ruolo di sindaco, giunta e consiglio comunale e per il rendiconto da approvare arriva un commissario ad acta. Palazzo San Carlo si ritrova con 7 commissari. A settembre i cittadini il 20 ed il 21 dovranno votare e scegliere tra 5 candidati sindaco: Aldo Cascone, Vincenzo Calce, Enza Fezza, Lello De Prisco e Vincenzo Paolillo. Gli elettori, dunque, decidano.
Articolo Precedente
“A Salerno fare il tampone è tecnicamente impossibile”
Post Recenti
- La Fondazione ANT Italia e Bcc Monte Pruno per la prevenzione dei tumori
- Case di comunità, Piero De Luca: “Nessun taglio a Salerno”
- Ruggi, sospetto traffico sacche di Sangue. Iannone (Fdi) annuncia interrogazione
- Cocaina ed hashish acquistate anche con carte prepagate: 3 arresti
- Salernitana: uova di Pasqua ai bimbi in Pediatria al Ruggi, il dono di Iervolino
Categorie
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia