- Ciarambino facilitatore Sanità, si’ Rousseau con 43,8%Pubblicato 2 ore fa
- Sardine: migliaia in piazza a SalernoPubblicato 1 settimana fa
- Domenico De Rosa (gruppo Smet): Penalizzati dalle infrastrutturePubblicato 2 settimane fa
- “Licenziata da ditta di Bellizzi perché iscritta al sindacato”, ira Cgil SalernoPubblicato 2 settimane fa
- 100 sindaci incontrano Conte, “manifesto” contro spopolamentoPubblicato 2 settimane fa
- Governatori più apprezzati: De Luca è nono. Zaia sempre in testaPubblicato 2 settimane fa
- Salerno Pulita precisa: «Non è vero che la convenzione non sarà rinnovata»Pubblicato 2 settimane fa
- Il Comune non rinnova la convenzione con Salerno Pulita: è crisiPubblicato 3 settimane fa
- Plastic Tax, Piero De Luca: “Danno per l’intera filiera produttiva”Pubblicato 3 settimane fa
- Smet Go Live: l’app che consente di risparmiare chilometriPubblicato 3 settimane fa
Pensionati in rivolta, sit in dinanzi la prefettura

Spi-Cgil Fp-Cisl Uilp-Uil hanno promosso presidi in tutte le province della Campania “al fine di sollecitare il governo a dare risposte alla condizione di difficoltà in cui versano milioni di pensionati italiani”. I presidi si terranno davanti alle prefetture domani, martedì 3 dicembre a Napoli, dalle ore 10,30; giovedì 5 dicembre a Benevento e Salerno, dalle ore 10.30; venerdì 6 dicembre ad Avellino, dalle ore 10.30. “L’iniziativa – dichiara Franco Tavella segretario generale dello Spi Cgil Campania – è mirata ad inserire nella manovra economica l’abbassamento delle tasse anche per i pensionati italiani che contribuiscono in maniera significativa alla fiscalità generale. Si tratta di 16 milioni di pensionati che non possono essere ignorati”. “Inoltre – continua Tavella – è necessario promuovere una legge sulla non- autosufficienza dando così risposte a migliaia di pensionati non autosufficienti ed alle loro famiglie”. “Ci sembra questa – conclude Tavella – una legge di civiltà che può dare un aiuto concreto a tantissime persone ed alle loro famiglie che vivono in solitudine una condizione di straordinaria difficoltà, provocando gravi disagi, sofferenze, esclusione sociale ed impoverimento”