Pd: Ventuno nomi per quindici posti in Parlamento - Le Cronache
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Pd: Ventuno nomi per quindici posti in Parlamento

Sono ventuno i candidati alle primarie di collegio del Pd per la provincia di Salerno, ma di questi soltanto i primi quindici affronteranno l’avventura delle politiche. Ognuno di loro, anche in base all’età, sceglierà per quale dei due rami del Parlamento candidarsi, per chi non esprimerà un’opinione sarà la direzione provinciale del partito. La lista è stata approvata ieri mattina al termine della direzione provinciale con un solo voto contrario.
Dalla lettura dell’elenco dei candidati il primo dato che emerge è la riconferma di tutti i parlamentari uscenti: Alfonso Andria, Fulvio Bonavitacola, Tonino Cuomo e Tino Iannuzzi (che non doveva chiedere la deroga avendo trascorso meno di quindici anni in Parlamento). Nell’elenco non c’è Guglielmo Vaccaro come ampiamente anticipato nei giorni scorsi.
In lista non ci sono nemmeno i deluchiani doc Buonaiuto e Savastano. L’intenzione del sindaco è quella di far convergere quanti più voti su Fulvio Bonavitacola (che potrebbe essere il suo successore a Palazzo di Città).
Tra le assenze pesano anche quelle dei maggiori rappresentanti dell’area renziana (Russomando, Annunziata, Fiume e Pellegrino) per l’area del sindaco di Firenze ( che ieri in direzione provinciale era rappresentata da Giardullo di Altavilla Silentina) è stato candidato Diego Giuseppe Basta vicesindaco del Comune di Buccino.
Tra i rappresentanti del sesso forte troviamo anche Francesco Bottoni già sindaco di Scafati. La città dell’agro è però rappresentata anche da Maria Rosaria Vitiello, dirigente provinciale del Pd e fresca di primarie per il candidato sindaco. Restando in zona agro abbiamo anche Vincenzo Petrosino, già assessore all’urbanistica con Antonio Romano e Serafina Fusco di Angri.
Molti i rappresentanti del sud della provincia. In lista c’è infatti Annarita Bruno, assessore alle politice sociali del comune di Eboli, Sabrina Capozzolo, segretario Giovani Democratici di Agropoli, Attilio Romano, sindaco di Casalbuono, Claudine Rousseau, segretario circolo Pd di Polla, Angelo Valletta, militante di Capaccio e naturalmente il consigliere provinciale Simone Valiante.
Anche se il consigliere regionale Donato Pica non ha ottenuto la deroga, a rappresentare l’area di Letta c’è Angelica Saggese, vicepresidente dell’associazione 360 di Salerno.
In rappresentanza del terzo settore c’è Luisa Mautone, già candidata al consiglio comunale e Maria Patrizia Stasi, responsabile centro Sisaf contro la violenza sulle donne.
Dalla Valle dell’Irno arriva Luisa Genovese, già assessore alla cultura a Baronissi. Mentre per la costiera c’è Andrea Reale, sindaco di Minori. Infine per Cava c’è Rossana Lamberti, coordinatrice Pd donne provinciale.
Sono loro che il prossimo 29 dicembre dalle 8 alle 21 competeranno per aspirare a un seggio in Parlamento.
La macchina organizzativa si è già messa in moto per l’organizzazione dei seggi (che dovrebbero rimanere quasi tutti inalterati rispetto all’elenco organizzato per le primarie a candidato premier) e per tutti gli altri aspetti che riguarderanno la campagna elettorale. Il Pd ha anche dato la disponibilità a Sel di utilizzare i loro seggi per le primarie