“Panthakù. Educare Dappertutto” alla Bitus - Le Cronache
Salerno

“Panthakù. Educare Dappertutto” alla Bitus

“Panthakù. Educare Dappertutto” alla Bitus

Non solo numeri, ma risultati tangibili, quelli raccontati ed illustrati dai partner del progetto con Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini capofila “Panthakù. Educare Dappertutto”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Dopo tre anni e mezzo di attività, nella mattinata di venerdì 1 aprile, alla BITUS – Borsa Internazionale del turismo scolastico e della didattica fuori dalla classe, alla presenza, tra gli altri, di Marco Rossi Doria, presidente dell’Impresa sociale Con i Bambini. “Panthakù e la sorprendente rivoluzione dei saperi: il contrasto della povertà educativa e della dispersione scolastica grazie al lavoro pubblico/privato sociale e della comunità educante”, l’evento moderato dalla giornalista Concita De Luca, a cui sono intervenuti Domenico Credendino, presidente Fondazione Carisal di Salerno, Marzia Masiello, responsabile relazioni istituzionali Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, Nino Di Maio, presidente del Forum delle Associazioni Familiari della Campania, Gabriella Monetta, Area Gestione e Sviluppo Progetti – Area Istituzionale Carisal, Annamaria Martulano, dirigente IC Calcedonia di Salerno; Ida Lenza, dirigente IC Montalcini di Salerno; Fabiola Toricco, dirigente IC Denza di Castellammare di Stabia e Andrea Volpe, Ufficio di Presidenza Consiglio Regionale della Campania, a cui sono state affidate le conclusioni. L’evento si è aperto con le testimonianze della U.S. Salernitana 1919, con il giocatore Ivan Radovanović e il direttore sportivo Walter Sabatini che, con grande saggezza e, nel nome della pace e dell’armonia, insieme alle voci dei partner ed alle performance dei ragazzi, hanno reso il racconto del progetto ancor più emozionante. Oltre 70 alunni, accompagnati dai docenti, e le dirigenti scolastiche delle scuole partner di Calcedonia e Montalcini di Salerno e Denza di Castellammare di Stabia, hanno partecipato all’evento per testimoniare l’importante messaggio di costruire una scuola del futuro che sappia tenere conto dei loro talenti. Un perfetto lavoro di squadra che ha rispecchiato il lavoro fatto in questi anni con il coordinamento di Antonella Spadafora, referente per la Campania di Ai.Bi.. “Grazie al Fondo contro la povertà educativa minorile – ha affermato Domenico Credendino, Presidente di Fondazione Carisal – le Istituzioni, le Fondazioni e gli Enti di Terzo Settore sono chiamati ad operare per il futuro dei giovani, rimuovendo gli ostacoli, anche culturali, che impediscono l’emersione dei loro talenti. Con le scuole e i genitori stiamo lavorando, insieme ad Ai.Bi, alla costruzione di Comitati Territoriali, che possano potenziare il rapporto scuola – minori– genitori e ragionare insieme a noi sui possibili percorsi futuri, oltre a portare i loro saperi e talenti nelle aule. Aver collaborato, in questo percorso, con importanti realtà del territorio, come Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini ed aver incontrato tra gli altri soggetti, anche società sportive come la U.S. Salernitana 1919 che, con la Fondazione Carisal, condividono obiettivi e finalità sociali – ha aggiunto Domenico Credendino – ci da ulteriore forza nel proseguire insieme su quanto intendiamo ancora fare per il futuro dei nostri giovani. Per questo, non possiamo che ringraziare l’Impresa Sociale Con i Bambini per la fiducia e il sostegno dato al progetto, e per aver condiviso l’impegno a realizzare le iniziative del fondo nei territori locali, con il supporto anche delle fondazioni, contro la povertà educativa minorile”. “Il progetto Panthakù ha rappresentato una grande sfida contro la povertà educativa in Regione Campania, partendo dai bisogni di alunni, scuole e genitori emersi dall’ascolto delle dirigenti e delle famiglie, con l’obiettivo di rafforzare la comunità educante” – ha dichiarato Gabriella Monetta, responsabile del progetto per la Fondazione Carisal.