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Pagani. Pestato e accoltellato, condannati due fratelli

Sono stati condannati a 4 anni Giuseppe e Vincenzo Contaldo, accusati del pestaggio con accoltellamento di un giovane paganese. Le indagini hanno ricostruito che poco prima uno dei due fratelli era stato accerchiato e picchiato, al punto da far nascere la vendetta. L’inchiesta, basata su una informativa dei carabinieri della tenenza di Pagani, ha ricostruito le cinque coltellate inferte alle gambe della vittima, seguite dalla fuga e dalla successiva minaccia di ulteriori atti violenti. Infine, si è risaliti ai messaggi via social da parte dei due fratelli, auto definitisi “ricercati”. I due, come riportava il provvedimento cautelare, non volevano uccidere il loro contendente, ma consumare una vendetta, facendogli lo stesso male subito nel corso dell’accerchiamento subìto in precedenza. Il giovane accoltellato, la cui aggressione è stata registrata dalle telecamere di sorveglianza, fu trasportato in codice rosso all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove i medici stilarono una prognosi di trenta giorni. Secondo le ricostruzioni investigative i fratelli Contaldo cercarono il loro uomo per le strade di Pagani per chiudere il conto e, una volta trovatolo, agirono adoperando un taglierino, ritenuto dal Gip arma atta ad offendere e potenzialmente letale.