Nocerina, con la Mariglianese di giocherà allo stadio Wojtila - Le Cronache
Nocerina

Nocerina, con la Mariglianese di giocherà allo stadio Wojtila

Nocerina, con la Mariglianese di giocherà allo stadio Wojtila

di Filippo Attianese

NOCERA INFERIORE. Si giocherà al Wojtyla di Nocera Superiore la sfida salvezza di domani tra Nocerina e Mariglianese. Dopo le voci trapelate nei giorni scorsi è arrivata anche l’ufficialità da parte della Figc Campania che ha provveduto a modificare la sede della gara sul sito ufficiale, confermando l’orario d’inizio, le 15 di Domenica 8 Marzo. Dopo tre mesi di esilio la Nocerina tornerà a giocare nelle due Nocera ma ci sarà poco da festeggiare. I molossi, infatti, scenderanno in campo in uno stadio vuoto: i ben noti problemi di agibilità dell’impianto di Pecorari costringeranno i ragazzi di mister Criscuolo a giocare a porte chiuse. Una soluzione di ripiego per evitare il rinvio oltre che il possibile ricorso da parte della compagine ospite, che avrebbe potuto ottenere la vittoria a tavolino. Già designata la terna che dirigerà l’incontro: ad arbitrare la gara sarà il signor Vincenzo Castropignano della sezione Aia di Ercolano. Il fischietto ercolanese sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Giuseppe Andrea Palomba, di Torre del Greco, ed Alberto Sorge, di Ercolano. Intanto dopo la vicenda del derby con la Scafatese è ancora un episodio di violenza da stadio legato ai colori rossoneri a balzare gli onori della cronaca. Il protagonista è Michele Buonfiglio, calciatore dell’Eclanese e tifoso nocerino che fu tra i fermati e daspati in occasione dei tafferugli scoppiati prima della partita fra Nocerina e Perugia della scorsa stagione. Il calciatore fu sottoposto a provvedimento amministrativo ma ora anche la giustizia sportiva si è occupata del suo caso. Con un’applicazione senza precedenti del Codice di Giustizia Sportiva il Tribunale federale regionale ha ritenuto punibile il comportamento di Buonfiglio, nonostante fosse presente all’evento non in veste di tesserato ma di tifoso: per questo il Tribunale ha inflitto al calciatore una squalifica fino al 31 Agosto 2015 oltre ad un’ammenda di cinquecento euro alla società Eclanese per averlo tesserato.