Nocera Inferiore. Va al patronato Epaca per l’Isee e trova... un tesoro 25mila e di arretrati e 200 e in più sulla pensione - Le Cronache
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Nocera Inferiore. Va al patronato Epaca per l’Isee e trova… un tesoro 25mila e di arretrati e 200 e in più sulla pensione

Nocera Inferiore. Va al patronato Epaca per l’Isee e trova… un tesoro 25mila e di arretrati e 200 e in più sulla pensione

NOCERA INFERIORE. C’è quasi da rimanere senza parole. Venticinquemila euro di arretrati e 200 euro in più di pensione al mese: un risultato inatteso e insperabile, tanto da aver lasciato incredula una donna dell’Agro nocerino che, a seguito di una richiesta per il rilascio dell’Isee al Patronato Epaca Coldiretti di Nocera Inferiore, si è vista inaspettatamente ricostruire la pensione con un aumento mensile dai 607 euro di febbraio, agli 802 di marzo 2016. Inoltre, la ricostituzione ha generato arretrati per un importo di 25.143,98 euro che saranno accreditati sulla mensilità di marzo.
La pensionata in questione, è un’ex lavoratrice dipendente in pensione da aprile 2006, che nel mese di gennaio si è recata presso l’ufficio della Coldiretti di Nocera Inferiore per l’elaborazione di un modello Isee.
Dopo aver rilasciato l’attestazione, gli operatori del Patronato Epaca, come di consuetudine, hanno verificato la posizione previdenziale della donna e da un’attenta analisi hanno costatato che all'atto della liquidazione della pensione non erano stati considerati alcuni aspetti tecnici che, se applicati correttamente, avrebbero determinato un importo pensionistico più elevato.
«Capita che possano essere liquidati importi pensionistici non corretti – spiega il direttore provinciale di Coldiretti Salerno,  Enzo Tropiano  -, invece basta un’attenta analisi delle posizioni assicurative e pensionistiche per avere diritto ad arretrati, in alcuni casi anche consistenti».
L’iniziativa della Coldiretti potrebbe coinvolgere un numero crescente di pensionati e in questo momento assume un valore rilevante perché va a sostenere una categoria che spesso gode di pensioni modeste.
Le stime effettuate dalla direzione provinciale Epaca fanno presumere che i pensionati beneficiari di queste provvidenze siano ancora molti, per importi complessivi di parecchie centinaia di migliaia di euro.
 «L’iniziativa di recupero arretrati proseguirà senza sosta – ha continuato il direttore Tropiano – stiamo già portando avanti controlli minuziosi a favore di tutti i nostri associati ma i nostri operatori sono a disposizione di chiunque volesse effettuare una verifica della propria posizione».