Niente bus nel fine settimana per impedire il tilt del traffico - Le Cronache
Cronaca

Niente bus nel fine settimana per impedire il tilt del traffico

Niente bus nel fine settimana per impedire il tilt del traffico

di Francesco Carriero Parte dal prossimo fine settimana il piano straordinario per la viabilità pensato dal Comune per far fronte al traffico causato dai tanti visitatori delle Luci d’Artista. Il weekend appena trascorso (il primo non caratterizzato dalla pioggia dopo l’accensione delle luminarie ad inizio del mese) è stato un fulgido esempio di quanto la sola metropolitana non sia servita a far diminuire il numero di automobili che si son riversate in centro, paralizzando le arterie principali della città. Fallimentare anche “l’esperimento” di invertire il senso di marcia della rotatoria di via Irno, con il ritorno immediato al vecchio sistema dopo gli ingorghi della mattina. Primo provvedimento del piano voluto dall’assessore Cascone è l’interdizione, durante il fine settimana e nei giorni festivi, della circolazione dei bus dalle 15 alle 23, eccezione fatta per Sita e Cstp. Verranno concessi permessi straordinari a mezzi attrezzati per i portatori di handicap o per necessità particolari, ai quali verranno rilasciati lascia passare a tempo. Le indicazioni stradali che nei prossimi giorni verranno istallate sulle principali bretelle di accesso alla città, canalizzeranno il traffico dei visitatori verso lo stadio Arechi, per chi viene da sud e in via Ligea, per chi viene da nord. Sarà possibile quindi lasciare l’auto allo stadio, zona distinti, al costo di 2 euro per l’intera sosta per poi raggiungere il centro città con la metropolitana. Per agevolare l’uso del trasporto su ferro nei fine settimana sarà possibile acquistare, anche alla biglietteria di Trenitalia, un ticket da 2,40 euro valido per l’andata e per il ritorno. Salerno Mobilità ha inoltre avviato un servizio sul proprio sito internet che consente la prenotazione del posto auto o bus allo stadio, inclusivo del biglietto per la metro. A sostegno del servizio metro, oltre all’utilizzo di carrozze capaci di ospitare fino ad 800 passeggeri, alle stazioni, negli orari di massima affluenza verranno allestiti due bus, pronti a partire in caso di necessità. Chi deciderà invece di lasciare la macchina nell’area sosta di via Ligea, alla tariffa di 2 euro per cinque ore o frazioni, potrà poi raggiungere il centro con i bus navetta. Inoltre pattuglie di vigili urbani e della Protezione Civile saranno presenti nei punti “caldi” della città. Soddisfatto di come Luci d’Artista abbia richiamato in città tantissimi visitatori, il primo cittadino di Salerno, Vincenzo De Luca, che, nel corso della conferenza stampa di presentazione del piano viabilità si è dichiarato sorpreso dei “numeri” della metropolitana: «Pensavo che la metro – ha dichiarato – sarebbe entrata a regime solo in primavera ed invece stiamo avendo già un inatteso riscontro. Grazie alle Luci e al capodanno in piazza stiamo garantendo a Salerno altri tre mesi di stagione turistica invernale. Le conferme ci arrivano dagli operatori delle strutture ricettive che ci segnalano già il tutto esaurito. Inoltre i tour operator vendono pacchetti vacanze legati ai due eventi. Tutto questo è possibile soprattutto al grande clima di sicurezza che si respira in città. Avere tante presenze senza che si verifichino incidenti è una grande impresa, resa possibile dalla stretta collaborazione con le forze dell’ordine. Figli dell’esperienza del passato abbiamo dovuto adottare la scelta drastica di interdire il transito ai bus, decisione che sarebbe stata meno dolorosa se avessimo potuto contare anche sui parcheggi di Piazza della Libertà e Piazza Cavour». Al quanto singolare la richiesta fatta dal sindaco all’ufficio tecnico del Comune per verificare il numero di visitatori alle luminarie: «Adotteremo il metodo – spiega – usato dalle Questure durante le manifestazioni pubbliche. Misureremo la grandezza della superfice che va da piazza della ferrovia fino a Largo Campo e considereremo la presenza di 4 visitatori per metro quadro. In questo modo potremo farci un’idea del numero delle persone presenti a Salerno per le Luci».