Napoli: “Il lavoro rappresenta la più grave emergenza sociale” - Le Cronache
Salerno

Napoli: “Il lavoro rappresenta la più grave emergenza sociale”

Napoli: “Il lavoro rappresenta la più grave emergenza sociale”

“Celebriamo il Primo Maggio pochi giorni dopo la Festa della Liberazione. Ho sempre ritenuto che questa prossimità di calendario non possa esser ritenuta una semplice coincidenza”. Esordisce così il sindaco Vincenzo Napoli, nel suo messaggio ai cittadini. “ ‘Si può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli e educarli? Questo non è un uomo libero’. Queste parole del partigiano socialista Sandro Pertini, il compianto Presidente delle Repubblica, sono ancora di straordinaria attualità. Rappresentano un monito solenne ed al tempo stesso un chiaro programma politico che ispira la nostra Costituzione. L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul Lavoro. Oggi più che mai il Lavoro, specialmente nel Meridione d’Italia, rappresenta la più grave emergenza sociale, economica e politica acuita dai devastanti effetti della pandemia. Ed il Lavoro deve esser messo al centro di ogni programma politico per la rinascita dell’Italia, nel più ampio contesto internazionale, con particolare riguardo per le donne e le nuove generazioni maggiormente penalizzate. Tutte le Istituzioni, a tutti i livelli devono moltiplicare gli impegni e gli sforzi affinché un Lavoro giusto, sicuro, sostenibile sia garantito a tutti i cittadini. E non soltanto affinché ciascuno posso provvedere ai bisogni esistenziali propri e della propria famiglia, ma anche affinché ogni donna ed ogni uomo possano valorizzare i propri talenti e realizzare le proprie aspirazioni. Ogni sforzo deve esser indirizzato in questa direzione di giustizia sociale senza la quale le nostre comunità sono destinate a lacerarsi in tensioni non più sopportabili”.