Michele Strianese a caccia dei ladri - Le Cronache
Michele Strianese a caccia dei ladri

di Giovanna Naddeo

“Chi sa, denunci”. Questo l’appello lanciato dal sindaco di San Valentino Torio, Michele Strianese, in seguito ai diversi atti vandalici verificatisi durante le festività natalizie. Nel mirino dei malviventi la scuola materna di via Curti, la villa comunale e un’area in via Troisi, nei pressi del ponte della Ferrovia, trasformata in una piccola discarica a cielo aperto. Durante i giorni di festa, un gruppo di teppisti si è intrufolato nell’edificio scolastico e ha prelevato del materiale didattico. Grazie all’ausilio di una telecamera di videosorveglianza, le autorità competenti sono riuscite ad acquisire i volti dei malviventi, i quali saranno presto individuati.“I responsabili pagheranno di tasca propria, o con quella dei genitori, i danni provocati all’edificio scolastico” ha dichiarato il sindaco Strianese. Anche l’identità dei malviventi entrati in azione presso la villa comunale e impegnati ad abbattere i pali della pubblica illuminazione sarà presto accertata grazie alle telecamere di videosorveglianza. Caso diverso in via Troisi, dove è stata rinvenuta una piccola dscarica di rifiuti che, a primo impatto, sembrerebbe provenire dal napoletano. La zona in questione, all’estrema periferia della città e priva di corrente elettrica, ha impedito in passato l’installazione di un sistema di videosorveglianza.“Stiamo provando ad installare una telecamera dotata di un pannello fotovoltaico” ha aggiunto il primo cittadino. “Eppure, diciamo la verita’: siamo di fronte a veri e propri sversamenti incontrollati di rifiuti da parte di criminali. Chi ha visto qualcosa si faccia avanti e denunci, denunci”. Da qui l’appello del sindaco Strianese all’intera comunità affinché i colpevoli siano individuati nel breve tempo possibile: “Tutti i costi per rimuovere i rifiuti e ripristinare i danni dovranno essere accollati alla Comunita’. Se da un lato l’amministrazione si impegna a risparmiare, dall’altro molti si impegnano ad offendere l’ambiente ed il territorio in cui viviamo creando danni, disagi e costi aggiuntivi. Ripeto: chiunque abbia notizie in merito puo’ contattare il Comune o direttamente i Carabinieri”.