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Manifestazione a Salerno contro il vincolo alla mobilità

Ieri pomeriggio intorno alle ore 16 la CUB Scuola insieme al movimento per gli insegnati è scesa i piazza per dire no all’obbligo quinquennale. La manifestazione si è tenuta in diverse piazza di molte città italiane per far un Flash Mob. In Campania la manifestazione si è tenuta in contemporanea sia a Napoli in Piazza Plebiscito e sia a Salerno in Piazza Vittorio Veneto. “Proseguiamo questa campagna- dichiara Natale Alfonso, Segreteria Nazionale CUB- per sostenere gli insegnanti neo immessi in ruolo e su cui pende il vincolo quinquennale, che ora potrebbe essere ridotto a tre anni dal decreto sostegni bis2Sia che fossero 3 o 5 anni sono comunque troppi per i lavoratori. Bisogna liberarsi dal vincolo della mobilità. Ed è per questo che prosegue la nostra campagna contro il vincolo quinquennale (forse ridotto a tre anni dal decreto “sostegni bis). Una norma assurda che, a fronte di 124.000 posti attribuiti a supplenza, obbliga i docenti neo immessi in ruolo a permanere nella propria sede di titolarità per diversi anni, anche se in presenza di particolari necessità o condizioni di malattia che richiederebbero il ricongiungimento familiare”. Ieri sono scesi in piazza a Salerno accompagnati dai loro figli e legati tra di loro con delle fasce colorate.