Manager: Nicola Cantone è nell’elenco degli idonei del Ministero, non c’è Attilio Bianchi - Le Cronache
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Manager: Nicola Cantone è nell’elenco degli idonei del Ministero, non c’è Attilio Bianchi

Manager: Nicola Cantone è nell’elenco degli idonei del Ministero, non c’è Attilio Bianchi

di Andrea Pellegrino

Nicola Cantone ha i titoli per ricoprire la carica di direttore generale di aziende sanitarie. A certificarlo è lo stesso Ministero della Salute che ha pubblicato l’elenco degli idonei alla carica di direttore generale di aziende sanitarie e di aziende ospedaliere. Cantone era stato rimosso dal vertice del “Ruggi d’Aragona” dopo una contestazione da parte degli uffici regionali sul possesso dell’idoneità e quindi dei titoli. Da qui la decisione di Vincenzo De Luca di estrometterlo dalla guida dell’azienda ospedaliera universitaria di Salerno per far posto all’attuale manager Longo. Un punto a favore, ora, dell’ex dg che ha trascinato in giudizio Palazzo Santa Lucia. I Fratelli d’Italia chiedono verità. «Il ministero della Salute smentisce il governatore della Campania Vincenzo De Luca sulla rimozione, per assenza di titoli, del direttore generale dell’azienda ospedaliera Ruggì di Salerno, Nicola Cantone, svelando una presunta natura ritorsiva del provvedimento», dichiara Carmela Rescigno, medico chirurgo e capolista nel collegio Napoli Sud di Fratelli di Italia alla Camera dei Deputati. «Il ministero della Salute il 12 febbraio 2018 ha pubblicato l’elenco degli idonei a ricoprire l’incarico di direttore generale. Nell’elenco c’è anche il nome di Nicola Cantone. Sarebbe opportuno, ora, che il presidente della Regione De Luca e commissario alla Sanità in Campania spiegasse ai cittadini le ragioni “vere” della rimozione di Cantone», conclude Rescigno. La vicenda Cantone ha fin da subito nascosto tratti oscuri. Non fosse altro per la tempistica adottata dai vertici regionali. Poche settimane prima dell’estromissione, Cantone aveva nominato i nuovi primari, dopo le procedure di gara per l’affidamento degli incarichi di direttore di struttura complessa. Tra questi non compariva Enrico Coscioni, consigliere politico alla sanità del presidente De Luca, nominato qualche mese fa – prima del concorso – primario facente funzioni di Cardiochiurugia d’elezione, dopo che l’atto aziendale aveva sdoppiato il reparto della torre cardiologica. Un provvedimento che è suonato come la causa principale (non accertata naturalmente) della revoca di Cantone dal Ruggi. Tant’è, sempre seguendo la tempistica, che dopo l’insediamento del nuovo manager, Enrico Coscioni è stato nominato primario. Tra le curiosità, invece, nell’elenco non figura Attilio Bianchi, attuale dg del Pascale di Napoli.