Lo Zar Gergiev cede alla fisarmonica di Pino Di Modugno - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Lo Zar Gergiev cede alla fisarmonica di Pino Di Modugno

Lo Zar Gergiev cede alla fisarmonica di Pino Di Modugno

 

Per una leggerezza del Comune di Ravello salta il concerto wagneriano con la celebre bacchetta russa e l’ Orchestra del teatro Mariinskij

Di OLGA CHIEFFI

 

Giunge inaspettata la notizia dell’annullamento del concerto di Valery Gergiev, detto lo Czar, che avrebbe aureamente  sigillato la LXIII edizione del Ravello Festival. Un concerto, questo dell’ Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo ed il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, un’esclusiva nazionale con un programma particolare quale l’esecuzione dei temi del Parsifal, per il quale non certo si può sfidare il cielo di settembre, senza avere un ripiego al coperto in caso di pioggia, constata l’indisponibilità dell’Auditorium Oscar Niemeyer come sede alternativa. Le date del prestigioso festival ravellese erano state diffuse il 25 aprile e il programma dettagliato reso noto dal 27 maggio, e da quel momento è stata fatta richiesta al Comune per assicurare la disponibiltà dell’auditorium quale valida opzione agli agenti atmosferici ma, il 7 marzo il comune aveva già incassato il denaro dell’Associazione Culturale Silvio De Sario, organizzatrice del concerto dell’ultraottantenne fisarmonicista Pino Di Modugno il quale, dopo decenni di onorata carriera nell’ambito della musica da ballo, uno dei massimi virtuosi di uno strumento tanto affascinante quanto impegnativo, che nel 2003 all’improvviso decide di lanciarsi in un’avventura “senza rete” e cimentarsi in un disco di jazz, quale fu Bedouin. Solo ad un mese dalla data della performance di Valery Gergiev ci si è ricordati di questo gravissimo problema, che con porte sigillate da una parte e dall’altra, il teatro Mariinskij che è in tournée internazionale e certamente è impossibilitato a cambiare data e l’associazione De Sario, che non ha inteso nemmeno provare a spostare il concerto di Pino Di Modugno. Così si è giunta alla dolorosa decisione per tutti, di annullare la performance di Gergiev, come annunciato da una nota, anche per gli oneri economici che comporterebbe un annullamento per pioggia. Naturalmente, gli spettatori già provvisti di biglietto potranno ottenere il rimborso attraverso il boxoffice della Fondazione. È convocato, intanto, per domani, il Consiglio generale d’indirizzo della Fondazione Ravello chiamato ad eleggere il nuovo presidente ed il Cda. Gli 11 consiglieri sono stati convocati a Napoli dal neo commissario ad acta Raffaele Scognamiglio, nominato dalla Regione.