L’EPA ancora in prima linea negli aiuti umanitari - Le Cronache
Campania

L’EPA ancora in prima linea negli aiuti umanitari

L’EPA ancora  in prima linea  negli aiuti umanitari

Di fronte alla grave situazione umanitaria in Ucraina causata dalla guerra, l’European Paratroopers Association, organizzazione internazionale no profit, nell’ambito della missione EPAID FOR UCRAINA, già avviata dal 2019, ha intensificato la campagna di aiuti a sostegno della popolazione civile ucraina che versa in condizioni di emergenza. “Abbiamo voluto dare una risposta immediata e concreta alle necessità del popolo ucraino, consegnando finora alle istituzioni e alle organizzazione di carità locali 49 tonnellate di aiuti umanitari, mentre altre 15 verranno consegnate nel corso della prossima settimana” dichiara il salernitano Giulio Festa, già paracadutista della “Folgore” e presidente dell’European Paratroopers Association. “La straordinaria partecipazione di generosi donatori, aziende e semplici sostenitori, e dei nostri volontari provenienti da molti paesi europei ma anche da paesi extra-europei, ci ha consentito di mettere in campo questo progetto che proseguirà nel tempo” aggiunge il presidente dell’EPA. Si tratta di un progetto organizzativo molto complesso sul piano logistico, che ha visto la mobilitazione di tutti i distaccamenti operativi dell’European Paratroopers Association, con la partecipazione dei volontari di Italia, Spagna, Grecia, Germania, Svezia, Danimarca,Lituania, Francia e Stati Uniti. Dal 5 marzo, data in cui fu inviato il primo carico di aiuti, ad oggi, l’European Paratroopers Association ha consegnato in Ucraina 49 tonnellate di beni umanitari. Un ultimo carico di 15 tonnellate di materiali, inviato dal Distaccamento Operativo EPA Spagna al centro di raccolta dell’European Paratroopers Association in Polonia, dov’è pervenuto sabato 25 marzo, sarà trasferito dai volontari nei prossimi giorni a Lviv (Leopoli) con gli automezzi dell’associazione, per essere donato alle istituzioni e alle organizzazioni umanitarie locali. Si tratta complessivamente di 64 tonnellate di aiuti di emergenza, tra le 49 già consegnate e le ulteriori 15 in corso di consegna. Tutti gli aiuti umanitari, costituiti da dispositivi sanitari di emergenza e farmaci, oltre che da beni di prima necessità, coperte, indumenti, alimenti a lunga conservazione, alimenti e prodotti per l’igiene dei bambini, sono stati consegnati al Military Sport Center (SKA) di Lviv, che ospita i rifugiati provenienti dalle zone dell’Ucraina orientale, tra cui un centinaio di bambini, all’Amministrazione Regionale della Difesa di Dobrosyn-Mageriv e all’Ukraine Christian Organization di Lviv, che a sua volta, distribuirà il materiale nelle zone maggiormente colpite dalla guerra. Le autorità ucraine, Volunteering and Defence Center e il Comandante dello SKA, hanno espresso all’EPA i sensi della loro gratitudine per l’aiuto fornito, rilasciando attestati di apprezzamento al presidente Giulio Festa e agli altri dirigenti dell’associazione