Leonardo Gallo attacca: «Sgarbo istituzionale e mancanza di rispetto dei Consiglieri» - Le Cronache
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Leonardo Gallo attacca: «Sgarbo istituzionale e mancanza di rispetto dei Consiglieri»

Leonardo Gallo attacca: «Sgarbo istituzionale e mancanza di rispetto dei Consiglieri»

«Esprimo forte disappunto per la dimostrazione grave di mancanza di rispetto e scarsa attenzione per le prerogative dei Consiglieri comunali che si aggiungono a uno grave sgarbo istituzionale gratuito e ingiustificato anche in considerazione del fatto che tutto ciò avviene senza che se ne sia saputo e discusso nelle sedi e nelle commissioni come da oltre un anno si fa per una serie infinita di problematiche, proposte ed iniziative che tanti colleghi ed io offriamo all’attenzione dell’ amministrazione», contesta il consigliere comunale Leonardo Gallo che racconta: «Alla richiesta di alcuni consiglieri di spiegazioni in merito, Enzo Luciano, capostaff del sindaco, ha riferito trattarsi “di iniziativa proposta e promossa dal partito e da Piero De Luca, componente della segreteria Regionale del Pd, cui l’amministrazione ha dato risposta, avendo valutato la validità e fattibilità della proposta”». «Nulla in contrario – prosegue Gallo – a che un componente della segreteria regionale di uno dei partiti a cui fanno riferimento alcuni consiglieri eletti in liste civiche, così come un qualsiasi cittadino, possa proporre ed ottenere anche rapidamente la realizzazione di un parco per bambini. Evidentemente i Consiglieri comunali che hanno avuto mandato da migliaia di elettori devono avere almeno pari riscontro quando propongono iniziative sull’intero territorio che rappresentano. Certamente hanno addirittura la priorità quando chiedono interventi urgenti e/o essenziali e/o primari non potendo in alcun modo condividere una bislacca e sciagurata azione amministrativa che desse primazia e soddisfazione ad interventi sicuramente secondari. Poiché la più volte riferita mancanza di risorse e carenza di personale sembra essere la principale ragione per cui la città è in gran parte sudicia; in preda ad una crisi nervosa per via di una diffusa percezione – fondata o meno – di abbandono ed insicurezza; difficile da vivere per via di una disagevole mobilità a cui si aggiungono strade, manti, illuminazione, parcheggi e manutenzione spesso sotto la sufficienza; limitata nel pubblico trasporto e per taluni servizi pubblici essenziali come quelli idrici in alcuni periodi dell’anno; trascurata in molte strutture di primaria necessità come scuole ed istituti pubblici al limite dell’agibilità; … (solo per citare alcune tra le problematiche); e poiché il front office umano a cui i nostri concittadini rappresentano le proprie istanze, doglianze, lamentazioni e richieste veste i panni dei singoli Consiglieri che hanno messo la faccia in prima persona invito sindaco, assessori, dirigenti ad una riflessione seria che produca a breve effetti e conseguenze concrete senza più riserve e tentennamenti».