LE LUCI D’ARTISTA..Napoli: «Onoreremo le 26 vittime con spegnimento delle luminarie» Il sindaco, nel giorno di festa, non dimentica la tragedia - Le Cronache
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LE LUCI D’ARTISTA..Napoli: «Onoreremo le 26 vittime con spegnimento delle luminarie» Il sindaco, nel giorno di festa, non dimentica la tragedia

“Si tratta di un’edizione che parte nel segno del lutto per la grave tra- gedia che ha colpito ventisei mi- granti. è stata una tragedia inenarrabile, noi ci siamo inchinati di fronte alla tragedia di queste giovanissime ragazze”. Cosi’ il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli poco prima di inaugurare le Luci d’Arti- sta in villa comunale a Salerno. “Facevo – ha spiegato il primo cittadino – una riflessione: ho una fi- glia di 18 anni che ha avuto un suo percorso adolescenziale. La prima giovinezza, la fanciullezza in qual- che modo piena di sollecitudine da parte dei genitori. Queste ragazzine in tutta la loro vita non hanno visto una giornata di sole e sono morte, come finale di partita. è una cosa angosciosa e terrificante”. “Naturalmente – ha aggiunto – noi onoreremo queste vittime con funerali solenni organizzati dal Comune la cui data vi verrà comunicata e con lo spegnimento simbolico di mezz’ora delle Luci d’Artista in concomitanza con la giornata di lutto cittadino che ho voluto proclamare come gesto d’affetto, considerazione e pietas nei riguardi di quanto è successo in questa tragedia dell’immigrazione che si unisce a tante altre tragedie analoghe. + un fatto che dovrà essere in qual- che modo celebrato e dovrà essere tenuto presente anche nel mo- mento della festa. Proprio stamattina sono stato al cimitero per un sopralluogo per fare in modo che sia una celebrazione di semplicità assoluta, di eccezionale sobrietà ma, nei limiti del possibile, di grande solennità”.

Carta vince e carta perde, Loffredo ai bar: «Deciderò caso per caso»

I guai arrivano subito per l’assessore al commercio Loffredo. L’ordinanza con cui si vieta la somministrazione e la vendita su tutto il territorio comunale di bevande in bottiglie di vetro e in lattine nei fine settimana e nei giorni fe- stivi infrasettimanali per tutto il periodo di Luci d’Artista.è stata accolta malamente dai gestori dei bar. Neanche a 24 ore dall’ordinanza Loffredo è costretto ad intervenire nel tentativo di sedare le polemiche.“L’amministrazione ha recepito quella che è un’indicazione della questura e della prefettura per quanto ri- guarda le bottiglie in vetro. Praticamente all’esterno non possono uscire né i tappi delle bottiglie di plastica, nè vetro o bicchieri di vetro. Capisco tutti i gestori di locali ma a causa dei fatti di Torino, per una questione di sicurezza, su questo argomento non abbiamo potuto mediare. Diciamo che l’abbiamo subita ma per la sicurezza va bene tutto. Per la limitazione di tavolini e sedie nel centro storico, preciso che Piazza Flavio Gioia è esclusa. Ho già contattato la comandante dei vigili e il personale del comune che si occupa della sicurezza dicendo che domani voglio analizzare la situazione locale per locale. Limi- tare tutti i locali dei Mercanti mi sembra un po’ eccessivo, credo che ogni locale abbia una sua particolarità come, ad esempio, piazza Matteotti. Le vie di fuga ce ne sono, non c’è bisogno di limitare i tavolini. Credo che sia un mio do- vere e un dovere dell’amministrazione quello di far sì che tutti i locali possono avere i tavolini e sedie nel rispetto della sicurezza

In giro tra stelle e animali, ecco le novità del 2017

E’ già aria di festa e di Natale. Ieri pomeriggio il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco Vincenzo Napoli hanno inaugurato l’evento Luci d’Artista. La villa comunale, da giardino incantato, per questa edizione 2017, si è tra- sformata in uno zoo luminoso con un’enorme giraffa, un imponente leone, scimmie dispettose, splendidi fenicotteri rosa, e ancora, gufi, cigni e pappagalli, canguri e panda. Il viaggio magico continua in piazza Sedile del Campo con astri e pianeti, globi luminosi e galassie scintillanti. Da lì ci si incammina nella caratteristica via Mercanti e nel dedalo del centro storico sovrastato da un cielo luminoso che traghettano il visitatore fino a via Duomo dove, nell’area antistante la Cattedrale, il percorso è punteggiato da creature celesti, gli angeli. Da lì si prosegue per piazza Sant’Agostino dove sono protagoniste le tradizioni della costiera amalfitana. Variopinti souvenir del Mediterraneo riempiono la piazza illuminandola di una distesa di piastrelle multicolori, smalti d’autore che trasportano i visitatori in una vera e propria bottega artigiana. Si arriva così su corso Vittorio Emanuele con le installazioni “Gli spazi infiniti”, una combinazione di elementi planetari e corpi celesti che allietano la passeggiata sul corso cittadino. Il gran finale a Piazza Flavio Gioia con i “Miti del Mediterraneo”: in un angolo nascosto della città tra il lungomare e il corso principale si apre una vera festa del mare, mito e storia, usi e costumi si legano in questo luogo sospeso tra mare e terra. Un tappeto di luci blu sovrasta la piazza e immerge chi guarda in un fondale marino dove imperioso dio Nettuno è attorniato da conchiglie, delfini, sirene e altre splendide creature marine in uno scenario suggestivo e incantevole. Non mancheranno, anche per quest’anno, i simpatici pinguini che ri- creano un’atmosfera degna dell’Antartide tra il lungomare Trieste e la spiaggia di Santa Teresa. Attesi i bouquet floreali su via Porto e via Ligea, il “Mito” proposto da Nello Ferrigno in via Rocco Cocchia, la magia floreale su via dei Principati, il “Cyrcus”di Luca Pannoli in via Santa Margherita, “La Natività” di Eduardo Giannattasio sulla chiesa di San Pietro in Camerellis, i suggestivi alberi di neve su corso Ga- ribaldi e tanto altro ancora. Oggi alle ore 17.30, nel Giardino della Minerva, inaugura uno dei più attesi eventi collaterali: lo spettacolo “Lumina Minervae”. Suggestioni luminose nell’orto della Scuola Medica Salernitana.

PARLA DE LUCA / Il Governatore su di giri per la quindicesima edizione «Salerno è una delle dieci città al mondo che vale la pena visitare nel periodo natalizio»

“Ci avviciniamo ai quindici anni di questo evento, elemento di richiamo per Salerno e per tutta la Campania. Abbiamo calcolato, negli anni scorsi, una presenza di oltre due milioni di visitatori nel- l’arco dei tre mesi di Luci d’Arti- sta”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in merito alle Luci d’Artista, inaugurate ieri pomeriggio a piazza Flavio Gioia. “Le Luci – ha spiegato il governa- tore – sono diventate un elemento identitario per Salerno che è una delle dieci città al mondo che vale la pena visitare nel periodo natali- zio. Insieme con San Gregorio Ar- meno, invece, questo è il più grande attrattore turistico che abbiamo nel periodo invernale in tutta la regione Campania. + un bellissimo evento da vivere in serenità, nonostante qualche disagio soprattutto di traffico che i cittadini si troveranno a vivere. Ci sarà un’atmosfera magica soprattutto per i bambini. Come Regione – ha aggiunto De Luca – abbiamo investito due milioni di euro per questa manifestazione grazie alla quale Salerno si presenta al mondo col suo volto più bello. + un evento straordinario per far ritrovare le famiglie salernitane. Scontiamo qualche ritardo, per le vicende che sapete e quindi le installazioni verranno ultimate nei prossimi giorni. Tra un mese, invece, monteremo l’albero che questa volta sarà verde e di un metro più alto rispetto allo scorso anno”. Nel corso del- l’evento, il governatore De Luca si è soffermato anche sulla tragedia delle ventisei migranti e ha detto “c’è un velo di tristezza” ma – ha aggiunto, citando il Vangelo -“C’è un tempo per piangere e un tempo per sorridere Qui ci sono migliaia di persone che vivono un mo- mento di bellezza, serenità e gioia”.