Le autostrade meridionali: "Interferenze da Porta Ovest" - Le Cronache
Attualità

Le autostrade meridionali: “Interferenze da Porta Ovest”

Le autostrade meridionali: “Interferenze da Porta Ovest”

di Andrea Pellegrino

Le autostrade diffidano l’Autorità Portuale e vogliono vederci chiaro su Porta Ovest. C’è un nuovo contenzioso tra l’Authority guidata da Andrea Annunziata e la Sam spa. L’ultima diffida risale al 27 giugno scorso, pochi giorni dopo il dissequestro del “fronte di scavo” delle gallerie relative al cantiere di Porta Ovest, disposto dalla Procura della Repubblica di Salerno. Nello specifico, la società autostrade aveva “diffidato l’Autorità Portuale di Salerno dal riprendere i lavori, censuranti l’assenza di apposita convenzione preliminare in forza all’articolo 25 del codice della strada”. Ma non è tutto. Nel contempo la Società Autostrade ha fornito anche una perizia arrivata anche l’attenzione della Procura della Repubblica di Salerno che su Porta Ovest ha diversi fascicoli aperti. Nella comunicazione della Sam a firma dell’architetto Iannaccone, in merito alla “presunta interferenza fari lavori in oggetto ed il viadotto Olivieri” si raccomandava “per prevenire nuove future instabilità sulle opere dell’A3, l’attivazione di monitoraggio preventivo e di adeguati interventi esecutivi per minimizzare eventuali interferenze con l’esercizio delle opere autostradali”. Ora l’Autorità Portuale dovrà presentare le proprie controdeduzioni. Ed in tal senso, nell’ambito del procedimento penale che pende in Procura, Andrea Annunziata ha prorogato l’incarico di consulente tecnico all’ingegnere Angelo Spizuoco e quello legale al professore Andrea Castaldo. Il primo, in particolare, (al costo di 10mila euro) sarà chiamato a produrre valutazioni tecnico – amministrativa circa la relazione tecnica della Sam, nonché valutazione in merito all’approvazione dell’adeguamento progettuale alle prescrizioni del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici sulla “cosiddetta variante” all’opera pubblica, il cui intervento è stato aggiudicato dalla Tecnis, azienda finita al centro di diverse inchieste giudiziarie e colpita anche da interdittiva antimafia.
Ma l’aspetto più preoccupante riguarderebbe quanto segnalato dalla società Autostrade che fin dal primo momento aveva mostrato le sue perplessità tecniche in merito alla variante al progetto originario delle gallerie di Porta Ovest. Preoccupazioni che con il tempo avrebbero portato la Sam ad evidenziare eventuali interferenze fra lo scavo e la tratta autostradale. Ora la nuova diffida e la richiesta di un monitoraggio costante e una attenta valutazione tecnica.