L’Anno Giubilare per il centenario dell’Icona di Maria Santissima di Costantinopoli - Le Cronache
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L’Anno Giubilare per il centenario dell’Icona di Maria Santissima di Costantinopoli

L’Anno Giubilare per il centenario dell’Icona di Maria Santissima di Costantinopoli

di Monica De Santis

Mercoledì 8 dicembre sarà aperto l’Anno Giubilare per la ricorrenza del Centenario dell’Incoronazione dell’Icona di Maria SS. di Costantinopoli (6 agosto 1922 – 6 agosto 2022) che si venera nella Chiesa di S. Agostino in Salerno, elevata, cinquanta anni fa alla dignità di Santuario Mariano (6 agosto 1972 – 6 agosto 2022). La chiesa è collocata sul lato occidentale del palazzo della Provincia, con ingresso dalla piazza. È stata pesantemente rimaneggiata dopo la soppressione del convento con l’abbattimento della cupola da cui è stata ricavata l’attuale sacrestia. Un’altra ristrutturazione risale agli anni trenta del Novecento. Di enorme importanza è la Madonna in maestà, databile alla metà del trecento, detto anche Madonna di Costantinopoli, oggi a capo altare ma in origine esposta in una cappella del cortile del convento. Essa fu trovata nel 1453 nella spiaggia antistante il convento e fu creduta proveniente da Costantinopoli, da cui il nome. Fin dall’inizio ha riscosso una grande devozione popolare, ancora oggi viva, in virtù dei poteri miracolosi che le sono stati attribuiti. La tradizionale festa della “Madonna che viene dal Mare”, come viene chiamata da tutti i fedeli, ha origine nel 1453. Una tavola che ritraeva l’immagine di una Madonna, fu rinvenuta sulla spiaggia antistante l’ex-Monastero di Sant’Agostino. La tavola in legno di cedro raffigurava Maria in trono con bambino e due angeli adoranti agli angoli superiori. Seconda la leggenda un nave fuggita da Costantinopoli la perse in seguito a un naufragio. Era il maggio del 1453, quando la città cadde in mano ai turchi. L’immagine sacra fu portata nel vicino convento, dove le fu costruita una cappella nel chiostro. Da allora ogni anno la ricorrenza del ritrovamento viene celebrata con una caratteristica processione che precede l’evento liturgico della festa, e che si tiene sempre la prima domenica di agosto. Il corteo in onore della Madonna, si svolge per mare e per terra in ricordo del viaggio della tavola bizantina. La festa, alla quale partecipano in tantissimi è molto cara soprattutto a chi vive il mare, come i lavoratori marittimi ed i pescatori. Durante i prossimi mesi, fino all’8 dicembre 2022, come stabilito da decreto della Penitenzieria Apostolica, sarà possibile lucrare l’indulgenza plenaria visitando il Santuario. Due gli appuntamenti iniziali per i quali sono a pregarvi di dare la massima diffusione: Mercoledì 01 dicembre, alle ore 10:30, presso il Salone di Rappresentanza G. Bottiglieri di Palazzo S. Agostino, sede dell’Amministrazione Provinciale di Salerno, don Felice Moliterno avrà il piacere di presentare il programma delle Celebrazioni alla presenza di S.E. Mons. Andrea Bellandi Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno e delle Istituzioni. Inoltre Mercoledì 08 dicembre, alle ore 20:30, in Cattedrale, con la preghiera dell’Inno Akathistos, presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Andrea Bellandi, si darà inizio ai solenni festeggiamenti.