La strada della discordia, bocciata ancora l’ipotesi del doppio senso - Le Cronache
Attualità Salerno

La strada della discordia, bocciata ancora l’ipotesi del doppio senso

La strada della discordia, bocciata ancora l’ipotesi del doppio senso

Erika Noschese

Via Benedetto Croce diventa ancora una volta motivo di discordia tra i consiglieri comunali di Salerno. Nella mattinata di ieri, nel corso della commissione Mobilità presieduta da Mimmo Ventura, si è infatti tornato a discutere del tratto di strada che collega Salerno e la Costiera Amalfitana, ormai da tempo sotto i riflettori a causa del traffico che quotidianamente paralizza il viadotto Gatto creando non pochi disagi agli automobilisti, anche a causa della massiccia presenza dei mezzi pesanti. A proporre il ripristino del doppio senso di circolazione, stavolta, il consigliere demA, Dante Santoro che si è scontrato con il parere negativo di tutti i consiglieri comunali, soprattutto Donato Pessolano che da tempo ormai si batte per evitare che possa essere ripristinato il doppio senso. Il consigliere comunale di Salerno dei Giovani ha spiegato che, accettare la richiesta di Santoro significherebbe creare non pochi disagi ai residenti ma anche, e soprattutto, ai mezzi di soccorso. La strada della discordia è abitata prevalentemente da persone anziane, sostiene Pessolano, e non poche sarebbero le difficoltà che si potrebbero ritrovare con la reintroduzione del doppio senso di circolazione. Medesimo discorso anche per i mezzi di soccorso che potrebbero ulteriormente aggravare la situazione qualora la sosta si prolungasse per un’emergenza. Scartata anche l’ipotesi di un ipotetico ascensore che potrebbe condurre a parcheggi sotterranei in quanto, secondo i consiglieri del Comune di Salerno, poco o nulla potrebbe risolvere. La maggiore difficoltà resta, tutt’oggi, l’incapacità di gestire il traffico veicolare sul viadotto Gatto, problematica a cui non sembrano esserci soluzioni, attuabili nell’immediato.