La Salernitana blinda Guazzo e Mancini - Le Cronache
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La Salernitana blinda Guazzo e Mancini

di Marco De Martino

SALERNO. Il mercato di gennaio per gettare le basi per la prossima stagione. Erano anni (forse mai…) che la Salernitana poteva concedersi il lusso di utilizzare la sessione invernale della campagna acquisti cessioni per progettare il campionato successivo. Un vantaggio non di poco conto, anche in ottica futura. Forgiare la rosa con sei mesi di vantaggio rispetto alle altre compagini potrebbe essere fondamentale nell’economia del prossimo campionato che verosimilmente la Salernitana giocherà in Prima Divisione. E così la dirigenza granata si sta muovendo innanzitutto per blindare i gioielli che si ritrova già in casa. Il primo nodo da sciogliere è quello legato a Manuel Mancini. Come già anticipato diverse settimane fa, i contatti tra Susini e il procuratore del centrocampista Manfredonia, si stanno intensificando. Bisogna accordarsi sul nuovo contratto che, rispetto a quello in essere fino al giugno del 2014 con il Verona, dovrà essere prolungato con il sostanzioso ingaggio spalmato. Le parti sono vicine ma non ancora completamente d’accordo. Una volta raggiunta l’intesa, la Salernitana e l’agente di Mancini potranno presentarsi negli uffici dell’Hellas per richiedere la rescissione. Richiesta che sarà avallata senza grossi problemi dai dirigenti scaligeri. Contrattualizzato Mancini, si passerà a Guazzo. L’attaccante ha un anno di contratto con opzione per il rinnovo. Susini ha già ottenuto dal bomber l’assenso al prolungamento che appare una mera formalità. L’agente Grillo sarà chiamato in sede per la stipula del nuovo accordo, con un piccolo adeguamento sull’ingaggio, nei prossimi giorni. Dal mercato in uscita intanto non ci sono novità. Denè e Topouzis sono difficili da piazzare visto che hanno giocato pochissimo, mentre ha più mercato Silvestri. Intanto, raffreddatisi a centrocampo gli interessamenti per Galli e Vacca, è tornato in auge un nome spuntato anche nella passata stagione. Si tratta di Cruciani del Matera ed ex dell’Aprilia, vero e proprio pallino di Susini. Se ne parlerà, con calma, a Milano.