La Cavese riparte verso un nuovo derby Vono: «Possiamo giocarcela contro tutti» - Le Cronache
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La Cavese riparte verso un nuovo derby Vono: «Possiamo giocarcela contro tutti»

La Cavese riparte verso un nuovo derby Vono: «Possiamo giocarcela contro tutti»

di Francesco De Pisapia

CAVA DE’ TIRRENI – La Cavese è tornata ieri pomeriggio al lavoro in vista del derby in programma sabato sera alle 20:30 al “Marcello Torre” di Pagani. I metelliani sono reduci dal primo ko interno stagionale con i cugini stabiesi; sconfitta però che oltre ad essere arrivata contro una squadra che sicuramente lotterà per il vertice fino alla fine del torneo, ha lasciato l’amaro in bocca per come è maturata. Infatti, a differenza della prestazione di Siracusa, gli aquilotti hanno tenuto testa al più quotato avversario e soltanto un episodio alquanto sfortunato ossia una deviazione del difensore Manetta sul tiro di Paponi (è il terzo in due gare) ha fatto si che il portiere Alessandro Vono raccogliesse il pallone alle proprie spalle:
“Al di là dell’episodio ossia se fa più male prendere un gol del genere oppure una rete che scaturisce da una giocata fantastica di un attaccante, il rammarico più grande è quello di avere disputato un’ ottima gara ed essere usciti a mani vuote e credo che tutto sommato non avremmo meritato questa sconfitta. A prescindere dal fatto che questo è il terzo autogol in due partite e dunque anche la sorte non sta girando dalla nostra parte, oggi (ndr) non abbiamo sbagliato l’approccio alla gara come era capitato la settimana scorsa a Siracusa; stasera infatti eravamo partiti alla grande consapevoli di affrontare un avversario importante. Nella ripresa quando abbiamo alzato i ritmi loro sono stati bravi a saper soffrire ed a capitalizzare al massimo la prima vera occasione con un pochino di sfortuna da parte nostra raccogliendo un risultato che non credo fosse meritato. Se questa è la Cavese vista all’opera allora posso dire che abbiamo ampi margini di miglioramento e possiamo tranquillamente giocarcela con tutti. “Ora ad attendere Vono e compagni ci sarà come detto la Paganese dell’ex Luca Fusco, che a Cava ha vissuto un anno magico alla corte di Eziolino Capuano vincendo il torneo di serie D nel lontano 1997. Cava, per il difensore salernitano doc, rappresentò il trampolino di lancio verso la serie A con la maglia granata ed ancora una volta il bianco-blù potrebbe essergli determinante in quanto gli azzurro stellati non hanno ancora vinto in questo torneo ed un ulteriore passo falso potrebbe costargli caro. La Cavese però, dovrà far dimenticare al più presto la doppia sconfitta consecutiva e sopratutto evitare il passo falso contro una diretta concorrente per la salvezza.