La BMTA si prepara per il taglio del nastro - Le Cronache
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La BMTA si prepara per il taglio del nastro

La BMTA si prepara per il taglio del nastro

di Monica De Santis

Si terrà questa mattina, presso l’ordine dei giornalisti di Napoli, la presentazione della XXIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. All’incontro presenderanno parte il presidente dell’Ordine Ottavio Lucarelli, Felice Casucci, Assessore alla Semplificazione amministrativa e al Turismo della Regione Campania; Franco Alfieri, Sindaco di Capaccio Paestum; Rosanna Romano, Direttore Generale per le Politiche Culturali e il Turismo Regione Campania; Salvatore Buonomo, Segretario regionale del Ministero della Cultura della Campania; Ugo Picarelli, Direttore e Fondatore della BMTA. La BMTA è promossa da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum e Parco Archeologico di Paestum e Velia ed è ideata e organizzata dalla Leader srl. Da segnalare che i Centri Verrengia guidati dal professore Domenico Verrengia sono stati scelti come partner sanitario della XXIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma da giovedì 25 a domenica 28 novembre 2021 a Paestum presso il Tabacchificio Cafasso, la Basilica, il Parco Archeologico e il Museo Nazionale. La manifestazione, il più grande Salone espositivo al mondo dedicato al patrimonio archeologico, si svolgerà in totale serenità per i partecipanti grazie ai Centri Verrengia, presenti con l’ambulatorio itinerante e personale dedicato all’effettuazione dei tamponi antigenici rapidi. “Siamo felici di dare il nostro contributo a una manifestazione di livello internazionale come la BMTA – sottolinea il direttore commerciale dei Centri Verrengia Carmine Giordano – La nostra struttura si conferma come partner sanitario dei grandi eventi sul territorio per garantire a tutti una partecipazione in sicurezza.” La Borsa Mediterranea del Turismo è un format di successo che vanta prestigiose collaborazioni con organismi internazionali quali Unesco e Unwto e numeri importanti: oltre 100 espositori di cui 20 Paesi esteri, circa 70 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 100 operatori dell’offerta, 100 giornalisti accreditati. Ma non è tutto, anche il brand iMediterranei sarà media partner della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Salvatore Agizza, amministratore della Teichos Servizi e Tecnologie per l’Archeologia, avrà il piacere e l’onore di essere tra gli ospiti della manifestazione, tesa a promuovere forme di turismo sostenibile: ben 100 conferenze, con 400 relatori, nel ricco carnet in programma (l’ingresso è gratuito). L’archeologo-editore, fautore del progetto iMediterranei, teso a diffondere un tipo di informazione che punti alla valorizzazione del patrimonio storico e archeologico della Campania (ed in particolare dei territori bagnati dal mar Mediterraneo), presenterà il secondo numero della rivista omonima, introducendone i temi, nelle giornate del 26 e 27 novembre. La cornice sarà particolarmente rilevante: la cerimonia di presentazione si svolgerà in occasione della 1a Conferenza Mediterranea sul turismo archeologico subacqueo, prevista dalle ore 14.00 alle ore 18.00 del giorno 26 nella Sala Nettuno. La conferenza ricorre nel 20° anniversario della Convenzione UNESCO sulla Protezione del Patrimonio Culturale Subacqueo. La rivista è uno dei canali di comunicazione scelti dall’editore, assieme ad una trasmissione televisiva in onda su Canale 21, al sito web www.imediterranei.it e a tre pagine social (Facebook, LinkedIn e Instagram), per raccontare tutto ciò che ruota attorno al Mediterraneo: un mare che rappresenta un crocevia di popoli, di culture, di civiltà. Quale occasione migliore, dunque, della BMTA per esporre una narrazione di ampio respiro come quella proposta da iMediterranei. La Borsa nasce, tra le altre cose, con l’intento di promuovere al meglio il turismo culturale e le destinazioni archeologiche. Principi che sono alla base dell’azione di Agizza, professionista che ha dedicato la sua carriera a spedizioni scientifiche e rinvenimenti subacquei di grande rilievo storico e culturale. Il Mare Nostrum è al centro de iMediterranei ed in particolare è il tema di fondo del documentario “Thalassa, il racconto”, di cui verrà proiettato un estratto sabato 27 novembre, al terzo giorno di rassegna. In quell’occasione, dalle ore 10.00 alle 12.00, nella Sala Cerere, saranno assegnati i riconoscimenti della prima edizione del Premio Internazionale di Archeologia Subacquea “Sebastiano Tusa”, premio dedicato alla memoria del grande studioso e archeologo.